sabato 23 luglio 2011

Dialogo con Dio?

Un titolo senza dubbio curioso e provocatorio per una trascrizione di un dialogo avvenuto mesi fa tramite una visualizzazione guidata.

E' bene precisare subito che non sia possibile dialogare con il Dio universale cercando di personificarlo come spesso facciamo per errore. Questo perche' Dio e' tutto ed ovunque: ognuno di noi ha una parte di Dio e dunque il collegamento con la Fonte. Quindi Dio e' in noi e non va ricercato all'esterno.

Se noi poniamo Dio lassu' in cielo, e' ovvio che poi diventano necessari i presunti intermediari tra noi e Dio, ovvero i sacerdoti di qualunque religione o setta, ma questo e' cio' che vogliono le entita' negative, ovvero non farci trovare il Dio che e' in noi!

La trascrizione che vi propongo si tratta di un esperimento effettuato per verificare che cosa succedeva se veniva chiesto ad un'anima di dialogare con Dio o Papa' come viene chiamato in questo caso.

In questa occasione si giunge ad un dialogo con un'interfaccia creata a partire dai dati del soggetto e di quelli dell'Akasha. Dio non poteva ovviamente venire a colloquiare perche' non e' concettualmente possibile e allora in seguito a questa richiesta e' stata generata ad hoc un'interfaccia che avesse in se' tutti i dati informativi della Fonte e il giusto linguaggio per comunicarci.

Ben lungi dal considerare il seguente come un dialogo con Dio, ritengo che con le dovute cautele le risposte avute possano essere rappresentative e di interesse per comprendere cosa sia effettivamente la nostra Fonte.

Ringrazio StorieNelVuoto che scelto di rendere pubblico questo dialogo ed ha effettuato la trascrizione, unita ad alcuni commenti.

La presente visualizzazione guidata segue cronologicamente da questa e poi da quest'altra.


Sei al punto dove tutto inizia... cosa vedi?

-Nero... altre sfere come me.

Chi le crea queste sfere?

-lui.

Chi è lui?

-papà.

E lui cos'altro ha creato?

-altre cose... gli spiriti.

L'universo lo ha creato anche lui?

-no.

Lo avete creato voi? (voi anime)

-si'.

Gli spiriti li ha creati assieme a voi ?

-no, dopo.

Li ha creati dopo che voi avete creato l'universo?

-dopo.

E non ci aveva pensato di crearli prima?

-non posso saperlo.

Come mai li ha creati dopo l'universo?

-mancava qualcosa, funzionava male (l'universo).

Quanti tipi di spirito ha creato?

-non esistono “tipi” di spirito.

Ne esiste solo uno?

-un “tipo”.

E questo spirito come è organizzato?

-non è uno spirito solo.

Sono tanti spiriti?

-si', tutti assieme, tanti spiriti.

Come è fatto papà?

-grande, immenso, enorme, piccolo, gigantesco

Come fa a essere piccolo e grande?

-Lui può sembrare tutti i concetti che esistono.

Pensi di poterci parlare con questo papà?

-si'.

Lui ti ascolta? ci puoi parlare?

-lui crea un interfaccia per parlarci. non credo che mi ascolti lui. (ci son state già volte prima in cui è andata a parlarci).

L'interfaccia te la crea lui?

-si', dai miei ricordi e da quelli della mente.

Allora prova a parlare con questo papà.

-l'ho già fatto.

Prova a chiedergli chi è lui...

-allora aspetta (eh, qui ci deve andare a contattarlo ecc)... da sola? senza mente?

Si', da sola. ... Ti è comparsa un'interfaccia?

-... si'.

Come la vedi questa interfaccia?

-ha un viso ben definito.

è un uomo?

-si' è un uomo, anziano, tutto in bianco. smoking bianco, capelli bianchi.

Questa è l'immagine che ha scelto papà per rappresentarsi?

-è l'immagine dell'interfaccia.

Chi l'ha decisa l'interfaccia? tu o lui?

-credo che lui abbia scelto l'immagine migliore per rappresentarsi.

Sai se ci sono altri esseri viventi che utilizzano quell'immagine?

-non lo so.

Comunque puoi parlarci con quest'interfaccia di papà...?!

-si', si'.

Chiedigli chi è lui.

-lui dice: sono quello che hai bisogno di vedere.

Come mai lui si fa vedere con quella forma?

-dice: me l'hai data tu.

Chiedigli come mai esiste.

-perchè mi hai chiesto di rappresentarmi.

Chiedigli come mai esiste lui, nella sua sostanza, papà.

-io son nato così... non so perché son ... esisto.

Non lo sa? e ha bisogno delle anime per capire?

-vi ho creato apposta, dice.

Ci ha creati apposta per capire chi è lui?

-no, per capire cosa c'è fuori.

E una volta che ha capito, cosa pensa di fare?

-deve ancora scegliere cosa fare.

Prova a chiedergli se le anime le ha create direttamente lui senza intermediari.

-si' l'ho fatto io.

Chiedigli se le anime le ha istruite di nuovo lui per creare l'universo.

-si' di nuovo io.

Prova a chiedergli se adesso ci sono degli intermediari tra lui e le anime nella gestione di tutto questo universo.

-non ho ricevuto abbastanza informazioni per avere un quadro complesso della situazione attuale.

Come mai non lo hai ricevuto?

-le informazioni non passano istantaneamente, hanno un canale di ingresso.

Quindi adesso non gli sono ancora arrivate le informazioni dello stato attuale?

-non posso confermare.

Chiedigli se conosce due demiurghi o creatori.

-tutti possono essere creatori se vogliono.

Quindi non ne conosce due in particolare.

-io non ho creato 2 creatori all'inzio.

Li hai creati dopo?

-no.

Chi li ha creati?

-non lo so, non ho abbastanza informazioni per risponderti.

Chiedigli quanti universi esistono.

-ce ne erano sei come progetto iniziale. credo che si siano sviluppate delle alternative e si continuano a sviluppare. ma non ho abbastanza dati per dire quanti ce ne sono attualmente.

(tenete conto che dice come progetto iniziale; attualmente sappiamo che spirito è venuto dopo e che esistono piani ed universi differenti per frequenza. Quindi è possibile che 6 fosse l'idea iniziale prima che dovesse far fronte all'inserimento dello spirito... quindi potrebbero esserci discordanze nel senso logico. Inoltre al tempo non avevo il concetto di piano astrale come mondo reale che si riflette nella materia, quindi è possibile che parli solo di mondi materiali...)

Conosci il nostro universo?

-si', il vostro universo è uno dei 6 in questione.

Il nostro universo è gestito da qualcuno?

-gli universi non si gestiscono (nel senso che nessuno li può gestire e cambiare le regole). sono creazioni che si avviano e nel momento in cui si sono avviati, si avviano, si sviluppano, in modo casuale. (anche qui, il casuale è veramente senza regole come potremmo pensare noi, o il caso è una regola universale?!).

Quindi non c'è qualcuno che gli da delle regole a questo universo?

-l'universo può essere modificato solo da una mia emanazione. se un'emanazione modifica l'universo, può essere un caso non casuale. questo però non vuol dire che non sia un caso casuale che lo sia. (chi fa le domande credeva di sapere e invece gli aggiunge la postilla che forse è tutto a uno scopo... "casuale")

E adesso c'è qualche cosa che ha modificato il nostro universo?

-mi chiedi informazioni che io non ho ancora ricevuto.

Allora prova a chiedergli se...

-parla direttamente con me. (l'interlocutore non aveva ancora capito che l'interfaccia ha preso il canale vocale mentre l'anima si era distratta e "giocava". Ovviamente non a scopi negativi, ma solo per rendere il dialogo più fluido)

Gli universi sono stati la prima cosa che hai voluto creare?

-noo, prima ho creato le anime, e dopo mi hanno detto che era tutto nero, quindi ho voluto creare qualcosa li' fuori, qualcosa che non fosse solo nero.

Quindi hai detto alle anime di creare l'universo, e prima che lo creassero hai chiesto che creassero ancora qualcosa?

-le ho create per creare l'universo. nel momento in cui mi hanno detto cosa hanno visto, le ho detto cosa fare. (qui voglio solo farvi notare che si può leggere in un altro modo: nel momento in cui i miei sensi (anime) mi hanno mandato le informazioni esterne, ho deciso (quindi detto a loro) cosa volevo che facessero per me)

Dopo che hanno creato l'universo che cosa gli hai fatto fare alle anime?

-la loro è stata una scelta, ma era anche un po' forzata: in questione quando crei un universo c'è una cosa li' che hai fatto, e nient'altro da fare; se non che andare a provarlo, vedere come è la tua creazione. Era molto più bello provarlo che restare fermi immobili a fare niente.

Bene...

-non le ho obbligate a farlo, ma loro lo hanno fatto con piacere.

C'è qualcuno oltre a te, che vuole fare una cosa simile ?

-io conosco solo me e le mie creazioni.

Non sai se c'è qualcun altro che ha avuto l'intenzione di fare come te?

-io conosco solo me e le mie creazioni. se mi stai chiedendo se c'è qualcun altro come me, oltre a me, non so risponderti. io non l'ho mai visto, Io non lo conosco, io non sento altro. (perché mi ricordano le 3 scimmiette con cieco, muto, sordo...)

Chiedi a papà se lui vuole ottenere un corpo.

-no, non mi serve un corpo.

E una forma?

-una forma serve solo per le emanazioni, non per me.

Non per te, bene...

-non hai capito.

um?!

-non hai capito.

Cosa non ho capito?!

-non hai capito la mia affermazione, un contenitore serve solo alle mie emanazioni, non serve a me. serve solo per... poter... un corpo serve soltanto alle emanazioni per riuscirmi ad osservare, per capire che esistono. a me non serve avere un corpo per me stesso. (credo che abbia fatto una pausa di almeno 30 secondi per trovare la frase migliore da utilizzare)

um bene... li conosci i corpi in cui le anime son andate a fare esperienza, subito dopo aver fatto l'universo?

-si', nella banca dati è già arrivata.

Che tipo di corpi erano?

-è una domanda troppo vaga, non potrei dirti tutte le informazioni tramite questa interfaccia (credo intendesse tramite i concetti della mia mente...)

Questi corpi, come mai a un certo punto, sono stati obbligati, a non essere più come quei corpi li' ma ad evolvere nei corpi attuali?

-un evento casuale dovuto a una mente non casuale.

Chi la creata questa mente?

-era disposta nel progetto, ma è avvenuta dopo la disposizione del progetto attuale.

Conosci chi è che ha creato questa mente?

-le anime nere, in fattispecie il gruppo che sviluppava le menti.

Qual era questo gruppo?

-non riesco a ritrovare il nome esatto in questo momento... sviluppatori credo, si è questo.

Ti piace questo tipo di corpo in cui le tue anime sono attualmente a fare esperienza?

-è una domanda... che non ha senso.

Come mai? ti va bene qualunque corpo in cui le anime fanno esperienza?

-non gli ho detto di andare a fare esperienza nei contenitori, non gli ho detto e non le ho neanche obbligate, hanno scelto loro, non può importarmi questa cosa... non ho preferenze, non confondermi con una mente.

(io ricordo tutto delle ipnosi, come fossero un film che vedo, quindi sentivo anche i "sentimenti" e le idee che scaturivano dall'interfaccia. E in questa domanda essa pensava: ma questo crede di potermi fare domandi come se fossi come loro, non capisce che non può farmele, che non sono come pensa... o un concetto simile...)

Quindi ti va bene qualunque cosa che le anime o altri scelgono.

-non mi confondere con una mente. mi stai dando proprietà di una mente, ma io sono diverso dalle menti. inutile che pensi a queste cose, non ho la scelta, io. se stai cercando di capire se io scelgo su quello che succede, no. io non lo faccio, adesso non lo sto facendo.

Cosa stai facendo adesso?

-sto immagazzinando informazioni.

um... finirai mai di immagazzinare informazioni?

-si'.

E quando le avrai immagazzinate tutte?

-questa sarà una scelta che mi proporrò più avanti.

Vuoi dirmi qualche cosa, di altro?

-Io non ho nulla da dire, sono un interfaccia che è stata creata per poterti parlare, visto che tu l'hai richiesto all'altra anima.

La conosci quest'anima? che rapporto hai con lei?

-si'. mi è venuta a chiedere udienza un paio di volte.

Ti piace parlare con lei?

-stai facendo la domanda sbagliata. non mi dare proprietà umane.

Sai chi sono io?

-si', sei un' altra anima.

Come mai voglio parlare con te, secondo te?

-io sono una interfaccia di banca dati, non provo emozioni ma nemmeno la mia parte che rappresento. Quindi è inutile che mi fai domande di questo tipo. Posso osservare e catalogare gli argomenti, riuscire ad ottenere informazioni che tu richiedi, avvenimenti, ma ricorda che i pensieri personali sono qualcosa di molto infimo e piccolo ed è molto difficile da localizzare, quindi non mi venire a chiedere le tue informazioni.

Bene... allora adesso possiamo chiudere il dialogo con questa interfaccia e tu anima puoi osservare..

-aspetta, è distratta, sta giocando. Aspetta che la chiamo e che ritorni da te.

poi l'anima ritorna per continuare il dialogo...


6 commenti:

  1. cavolo!!! ma se si può comunicare con l'interfaccia di dio, non si potrebbe chiedergli: puoi osservare le informazioni raccolte fin'ora da anima?
    Cosi le legge..e vede che le cose vanno diversamente da come erano all'inizio. chissà magari gli si fa un favore.

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  2. beh... sicuramente non ha bisogno di favori da noi... e poi bisogna andarci molto con cautela, non sappiamo cosa sia quell'interfaccia, magari chi dice di essere, magari un impostore oppure semplicemente una forma-pensiero.

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  3. a me ha dato l'idea di un impostore o di una sorta di bancadati mezzavuota

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  4. chissa'... comunque e' bene prendere le informazioni e metterle da parte, non si puo' far altro e non serve "crederci" o no...

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  5. A me e parso più cm un'ebtità negativa che cercava di passare per buona. Credo che sarebbe meglio nn fidarsi..

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  6. come ho scritto nel commento sopra, non ci si deve mai fidare, si prendono le informazioni e si considerano, stop.

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