giovedì 22 novembre 2012

Non c’è creazione nella Bibbia - di Mauro Biglino



Dopo il grande successo dei suoi precedenti lavori (oltre 20.000 mila copie vendute), torna Mauro Biglino con il suo ultimo saggio "NON C'È CREAZIONE NELLA BIBBIA". Il nuovo libro si occupa in modo specifico dei riferimenti tecnologici presenti nei testi biblici ed ha quindi uno scopo dichiarato: contribuire a diffondere l'informazione su ciò che in realtà non si deve sapere sulle origini dell'umanità; sulle radici della conoscenza e su ciò che con ogni probabilità è veramente successo sul nostro pianeta migliaia di anni fa.

Non a caso il titolo rappresenta la sintesi di quanto documentato negli ultimi due capitoli, nei quali si comprenderà come anche quello che viene considerato e presentato come l'atto divino per eccellenza, la cosiddetta "creazione dal nulla", altro non è che uno dei tanti interventi tecnici e assolutamente materiali compiuti da quegli individui, chiamati Elohim.

Proseguendo nel raccontare e approfondire quanto già scritto ne IL LIBRO CHE CAMBIERÀ PER SEMPRE LE NOSTRE IDEE SULLA BIBBIA e ne IL DIO ALIENO DELLA BIBBIA, affrontiamo qui aspetti specifici relativi alla concretezza delle conoscenze tecnologiche di coloro che verosimilmente ci hanno "fatti" a loro immagine e somiglianza. Dal carro degli Elohim ai sistemi di comunicazione, dall'Arca dell'alleanza - possibile arma - alla questione dell'oro, dai cherubini che la Bibbia descrive come macchine volanti, al duplice racconto tecnico della produzione dell'uomo, fino a ciò che gli Elohim hanno fatto in origine e che invece ci è sempre stato presentato come la creazione dei cieli e della terra.

Il tutto, come sempre, a partire dalla traduzione letterale della Bibbia derivante dal codice ebraico di Leningrado.

Mauro Biglino realizzatore di numerosi prodotti multimediali di carattere storico, culturale e didattico per importanti case editrici italiane, collaboratore di riviste, studioso di storia delle religioni, traduttore di ebraico antico per conto delle Edizioni San Paolo - da circa 30 anni si occupa dei cosiddetti testi sacri nella convinzione che solo la conoscenza e l’analisi diretta di ciò che hanno scritto gli antichi redattori possa aiutare a comprendere veramente il pensiero religioso formulato dall’umanità nella sua storia. Da più di 10 anni si occupa inoltre di Massoneria in quanto riconosciuta come organizzazione iniziatica e simbolica che ha avuto notevole influenza nella storia dell’occidente.