Il termine alieno, a scanso di equivoci, significa “estraneo” pertanto, aliena può essere anche tutta quella fratellanza umana che di fatto e non a parole, si colloca in opposizione all'interesse collettivo del popolo italiano o dell'umanità intera. Mi riferisco a quella parte della massa umana che, anziché remare nell'interesse della barca collettiva, rema esclusivamente per se stessa e contro tutti gli altri. Questa è la casta terrestre/aliena degli ormai noti “alienati” autoproclamatosi “eletti”, nella sostanza “paranoici” che costituiscono l'oligarchia mondiale. Di questi, la crisi, la droga, lo spread o la disinformazione mediante le agenzie ecc.. sono un simbolo all'occhiello. Non è però di questi che intendo parlare nel presente post; ma di quella fratellanza aliena non umana, presente nel mondo e, per quanto riguarda in questo articolo, in Valtellina.
Entità EtaIn base a numerose testimonianze pervenute, nonché a materiale fotografico, emergono quelle che sono le caratteristiche delle presenze aliene che qui, più o meno regolarmente si manifestano. Come già espresso in altre occasioni ci tengo a ulteriormente evidenziare, la necessità di considerare il contatto, nell'ottica del rispetto assoluto, della considerazione, dell'accettazione. Per coloro che hanno mente libera e senso di fratellanza, invito ad andare oltre con l'intento di cogliere, conoscere e condividere quello che è il loro concetto di realtà in base al loro “paradigma di pensiero”. Paradigma significa “pacchetto di pensieri utilizzato”, in questo caso da quella presenza aliena. Noi esseri umani, pur nelle nostre diversità, adottiamo un complessivo “paradigma di pensiero terrestre”. Nel momento in cui i terrestri, mediante il loro paradigma di pensiero, si vanno a confrontare con presenze aliene; si confrontano i due diversi paradigmi. Quale la compatibilità e pertanto la possibilità d'intenderci? In Valtellina, le presenze aliene hanno manifestato prevalentemente, una grande disponibilità nei confronti della popolazione. Occorre però fare una precisazione che, emerge da una precisa domanda: “In Valtellina sono presenti unicamente alieni positivi (buoni)?” Io sostengo che questa domanda è legittima e necessaria, ma fuorviante; in quanto alieni positivi e negativi possono presentarsi occasionalmente ovunque. Non possiamo quindi “fare di tutta l'erba un fascio” e giudicare gli uni in base all'operato di altri! Quindi accortezza prima del giudizio. Meglio ancora non giudicare ma, valutare attentamente e poi decidere. Il gioco alieno è molto complesso e, non è facilmente comprensibile. Soprattutto l'essere umano deve chiedersi, se lui è qui sulla Terra per pura casualità; oppure in base all'accettazione di un progetto precedente che, andrà a determinare la sua realtà a venite. Perché per taluni esseri umani, il contattare presenze aliene è naturale e facile, mentre per altri è praticamente impossibile e ancora di più è inaccettabile qualsiasi forma di sintonia? Queste considerazioni vanno fatte, per comprendere il perché delle differenze di fondo, presenti nella mente umana. Tutto quanto detto, mira ad invitare le persone che contattano presenze aliene, a comportarsi in modo accorto. Diffidate di tutti, ma imparate a riconoscerli. Quando avrete individuato le diverse tipologie e le avrete conosciute, allora potrete stabilire quale diversità di atteggiamento è da tenere. Esattamente come è necessario prima conoscere il vostro vicino di casa e poi decidere quale atteggiamento confidenziale adottare. Una delle tipologie che più di frequente si vedono e fotografano in Valmalenco, è quella presente nella prima foto. Riproposta con una foto in sequenza nella sottostante.
Nell'articolo
http://presenze-aliene.blogspot.it/2012/10/grigi-ebe.html ho accostato questa tipologia di presenza aliena, a quella dei Grigi o Ebe. In quell'occasione ho ritenuto che fosse proponibile quell'interpretazione. Era necessario far conoscere che esiste la tipologia dei Grigi. Ora, con maggiore spazio e documentazione ritengo opportuno precisare. Come appare chiaro dal materiale pervenuto, questa tipologia è estremamente disponibile al contatto, pacifica e, anche estremamente delicata nel decidere di contattare gli esseri umani. La cosa strana, è che in taluni momenti paiono addirittura avere timore degli esseri umani, sembrano quasi essere timidi. In quelle occasioni, si comportano come se loro conoscessero un aspetto del potenziale umano che ritengono pericoloso o nocivo e che noi ignoriamo. Eppure le loro possibilità sono decisamente superiori alle nostre. Prima fra tutte, il fatto che queste presenze sono ultra/dimensionali pertanto, padroneggiano la loro fisicità, la loro forma e hanno possibilità di velocità che non hanno paragone col genere umano. Il loro timore però, potrebbe essere indotto dal fatto che sono consapevoli del danno che ci potrebbero creare, qual ora agissero istintivamente in modo indelicato sulla nostra fisicità.
Ho affermato che sono ultra/dimensionali, cosa lo prova? Quella che noi umani consideriamo nostra dimensione, altro non è che la banda di frequenza di quell'energia che genera la nostra materia e quindi il nostro concetto di realtà. Queste entità sono in grado di uscire dalla loro banda di frequenza ed entrare dalla nostra banda di fisicità. Nell'immagine seguente (eseguita appena dopo l'immagine precedente) è possibile vedere come la presenza aliena dell'immagine soprastante, si va smaterializzando diventando evanescente, poi eterea, prima di scomparire. Loro, questa operazione sono in grado di farla in un attimo, in quanto anche il valore tempo è diverso dal nostro; quindi se quell'entità lo ha fatto lentamente, significa che intendeva lasciarsi riprendere. Teniamo sempre presente che siamo di fronte a entità fortemente telepatiche le quali anticipano il pensiero e l'azione umana.
Quando queste entità si trovano nei paraggi, la persona sensibile e accorta, ne percepisce la presenza pur non vedendole ancora, in quanto trasmettono una precisa sensazione.
Forse è il loro intenzionale modo di presentarsi o forse, è unicamente la conseguenza della loro presenza. Alcuni testimoni sostengono che, quando arrivano o se ne vanno, si percepisce un lieve sibilo. Resta da stabilire se si tratta di suono oggettivo e quindi percepibile da tutti, oppure soggettivo in quanto indirizzato alla mente telepaticamente in sintonia con loro. Propendo però per l'oggettivo in quanto, anche gli animali ne percepiscono la presenza. In particolare i cani, ma anche mucche e vitelli come viene affermato nel precedente articolo sugli umanoidi volanti, col caso valtellinese. Quando ci sono presenze aliene in zona, i cani si agitano e reagiscono con atteggiamenti e versi non abituali. E' possibile quindi servirsi di loro per individuare la presenza aliena. Occorre però tenere presente che in caso di presenza di entità negative; potrebbero in reazione facilmente eliminare i cani. In un caso verificatosi negli Stati Uniti, un'entità che era presente in forma sferica luminosa; infastidita da un cane che l'aveva individuata e la inseguiva; reagì violentemente quando andandosene incontrò altri tre cani. Il primo aveva desistito, intanto arrivato il proprietario del primo che sentiva il modo innaturale dei versi dei cani, vide i tre cani a terra in stato di liquefazione e la sfera andarsene. Sottolineo che queste sono altre tipologie aliene e non riguarda pertanto l'entità in questione in questo post. Non escludo però, che non dispongano le presenze aliene valtellinesi, di potenzialità a noi sconvenienti.
Nome della tipologiaAl momento, non dispongo del termine col quale identificare questa tipologia. Il termine Grigi non è corrispondente al vero; pertanto la chiamerò convenzionalmente Eta, dalla lettera H dell'alfabeto greco, in attesa di ulteriori sviluppi. Chi tra i lettori fosse in grado di informarmi circa il nome vero, è pregato di comunicarmelo. L'accostamento ai grigi, è motivato dal fatto che in taluni casi si presentano con parvenze simili a loro. Foto sottostante.
Entità Eta al buioHo affermato che queste entità padroneggiano la forma della loro fisicità. Quale sia il limite, non è al momento definibile. In taluni momenti paiono di bassa statura, in altri momenti, paiono molto più alti, come nell'immagine sottostante. In fondo, dentro i limiti umani, anche noi padroneggiamo la nostra fisicità. In molti casi, le entità Eta sono state viste come acquattate su quattro zampe.
Alcuni testimoni asseriscono di aver riscontrato sul terreno delle orme che ne attestano l'avvenuta presenza. Stessa cosa si verifica sporadicamente sulla neve. In alcuni casi, chi ne ha seguito le tracce, è rimasto sconcertato dal riscontrare che queste passavano oltre recinzioni che non era possibile a esseri umani scavalcare senza lasciare evidenti tracce. Oppure arrivavano davanti a un muro e comparivano a seguire sopra il tetto alcuni metri più in alto, oppure oltre il muro stesso, generando lo sconcerto dell'osservatore! Nella bellissima immagine sottostante, ancora l'entità Eta con la tipica postura a terra.
ContattismoQuando queste presenze aliene contattano esseri umani, questi vengono definiti “contattati” e daranno luogo al fenomeno del contattismo. Nel passato, tra tutti il più noto è stato George Adamski, sebbene con entità aliene di altra tipologia e con veridicità degli eventi non completamente accertata. Altri poi hanno seguito, con le loro rivelazioni. Alcuni di questi erano falsi contattati che, per mitomania o per intenzionale azione di delegittimazione nei confronti dell'ufologia in generale, hanno svolto azione su disposizione del potere il quale non vuole che la questione aliena sia compresa dalla popolazione. In taluni casi il potere si è inserito nel gioco, condizionando l'informazione, alterando le prove, creando falsi testimoni che poi generarono contraddizioni e discredito.
Perché le entità aliene non contattano i governiChi è in grado di dimostrare che non sia già stato fatto? A parere mio è già avvenuto, ma l'informazione faziosa in mano agli stessi che hanno avuto il contatto, impone il diniego da parte loro. Perché, è la domanda seguente? Perché il potere che controlla il mondo si è affiancato a culture aliene che nulla hanno da spartire con la tipologia in questione in questo articolo e altre ancora. Questa è pacifista e quindi positiva, quelle in combutta col potere sono invece di tutt'altro indirizzo. Ecco il motivo per cui la gente non deve capire e sapere. La massa potrebbe scoprire di essere stata tradita dalle istituzioni per l'ennesima volta e quindi capire che il mondo è in mano ai traditori. Questa è la teoria della cospirazione, tanto disprezzata dai media e odiata nelle stanze del potere; ma tanto sostenuta dalle voci di corridoio e sulla pubblica piazza da testimoni diretti.
Per il motivo sopra esposto, la tipologia Eta si limita a contattare singolarmente o quasi, la popolazione. L'intento è di manifestarsi per farsi conoscere; ma anche quello di non interferire più di tanto nelle vicende umane. Se il potere terrestre avesse intenzione di contattarli, anziché inviare i caccia in Valtellina o altrove; invierebbe una delegazione attrezzata e legittimata per fare ciò. La cultura aliena Eta può permettersi di stare fuori dal gioco, o giocare come le pare. In fondo, gli autori di una umanità patetica e coi pantaloni a terra, sono proprio terrestri; e se i pantaloni non se li vogliono proprio tirare su, in fondo sono affari loro. Ecco perché gli alieni non vengono a salvarci dalla melma. Perché gli umani (mediante le istituzioni da loro tollerate)hanno scelto la strada della melma per la massa e del potere illusorio per l'oligarchia. Il rischio ora, è che il potere mafioso o N.W.O. compia azione negative sulla massa, spacciandole per intervento alieno/positivo, (in ottica negativa) per giustificare la strategia del “nemico a tutti i costi” che motiva forme di potere dittatoriale. L'invito ai terrestri quindi, non è quello di difendersi dalla tipologia aliena presentata; ma quello di difendersi dagli umani disumanizzati che, non essendo fratelli neanche del genere umano, non possono essere fratelli umani degli alieni/positivi. Presento ora un messaggio molto interessante, inviatomi da lettore, quale commento all'articolo sulle Ebe. Ovviamente per riservatezza non si espone il suo nome, fate buon uso del messaggio..
Buon Giorno e complimenti per il buon lavoro svolto molto esaustivo.
Sono un settantenne "VALTELLINESE" e notando il vostro articolo volevo mettere a disposizione una mia esperienza, positiva ed indimenticabile, avvenuta nel 1995 esattamente in Val di Togno (SO).
La mattina del 12 Ottobre mi sono inoltrato, a caccia, con un paio di amici in Val di Togno che si trova a fianco della Valmalenco. Caso volle che per un problema familiare grave, i due amici dovettero ritornare a casa. Nonostante l'imprevisto io proseguivo la marcia.
Alcune ore più tardi, verso l'alba, per seguire un cervo molto grosso finivo stupidamente in un dirupo. Rotolando per 100 metri cadevo violentemente nel torrente sottostante. Nella caduta mi procuravo una frattura esposta ad una gamba. Nella caduta avevo perso lo zaino con all'interno le medicazioni ed il cellulare. PANICO! Stavo perdendo sangue, non riuscivo a muovermi, ero bagnato e stavo andando in ipotermia, inoltre non riuscivo a chiamare i soccorsi. Pensavo che avrei finito I miei giorni lì.
Dopo qualche ora in piena semi coscienza all'improvviso mi sono balzate vicino tre creature le quali fissandomi rimanevano immobili. Io, meravigliato, altrettanto facevo con loro. Erano i GRIGI esattamente come quella foto che avete pubblicato con la faccina all'interno della grotta. Capivo che erano intelligenti e con le ultime forze cercavo di farmi capire per farmi portare lo zaino rimasto tra le rocce molto più sopra. Alla fine due di loro allontanandosi a balzi ritornavano con lo zaino depositandomelo vicino. Solo dopo che chiamavo al cellulare i soccorsi e gli sorridevo di felicità e gratitudine si allontanavano velocissimi ed in silenzio.
Una volta a casa "INGENUAMENTE" raccontai l'accaduto a parenti amici e conoscenti con la spiacevole conseguenza di divenire lo zimbello del paese. Io so solo che quelle creature mi hanno salvato e da quel giorno ho lasciato la caccia, e rispetto ogni essere vivente natura compresa.
In questo Sistema Mondiale pernicioso, materialista, e ingrato l'unica nostra salvezza sono i nostri giovani i quali devono sforzarsi ad aprire la mente ed accettare il prossimo ed aiutare chi ha bisogno, sganciandosi dalle catene dell'egoismo ed individualismo. Solo così potranno elevarsi spiritualmente come ha già cercato di farci comprendere molto tempo fa nostro signore GESU'.
NON SIAMO SOLI NELL'UNIVERSO E LA VITA E UNA FANTASIOSA ESPLOSIONE CREATIVA.
Grazie per lo spazio concessomi e buon lavoro a tutti.
Il grazie lo devo dire io per la tua testimonianza. Unica correzione, non si trattava di Grigi ma di entità Eta. Nulla cambia nella sostanza e, un grazie anche a loro.