I Maya e la fine del mondo nel 2012

Fonte: http://www.passionescienza.it

Da anni ormai si insinua lungo la rete -come un serpente pronto a mordere- l'idea che nel prossimo 2012 il mondo andrà incontro alla sua triste sorte: vari tipi di eventi, che variano in base al "settore" dal quale provengono le persone che ne profetizzano l'arrivo. Si spazia dal classicoasteroide alla guerra nucleare, per finire sull'esoterismo e la spiritualità con un passaggio alla quarta dimensione, accompagnato comunque da immani catastrofi con lo scopo di smistare le persone in base al loro avanzamento spirituale.

Questa piccola introduzione serve a fare un quadro generale di quello che ora ci propinano varie personalità dal loro punto di vista.

La cosa che possiamo notare è il sentimento comune che spinge le persone verso queste idee catastrofiche, qualsiasi sia il modo in cui sono sviluppate, denotano una necessità di cambiamento, e vanno interpretate come i nostri storici hanno sempre interpretato gli scritti di autori nel corso della storia, i quali sono riusciti a tramandare i sentimenti di intere società e noi ora possiamo studiarle sui libri ed ammirare come sono evolute nel tempo, sfogliando pagine e pagine di letteratura. Diciamo che anche se molte di queste teorie catastrofiche fossero spazzatura, non perdono totalmente importanza, perchè descrivono un sentimento diffuso di malessere, malinconia, che spinge l'essere umano a vedere una "fine" inconsciamente accettata semplicemente come cambiamento, la quale diventa quasi una speranza di liberarsi da qualcosa che non funziona e non possiamo sopportare troppo a lungo.

Poi, dobbiamo notare certi individui che sviluppano idee e teorie vagamente credibili ma capaci di attirare quella massa delle persone che, cercando rifugio nel cambiamento descritto poco fa, trovano in queste supposizioni qualcosa che diventa per loro, un credo. Si innesca così un business di gadget, libri, kit di soppravivenza, visite su siti internet dove le pubblicità abbondano...

Questo scenario di gente che ha bisogno di una speranza, di un cambiamento, e dall'altro lato gente pronta ad approfittarsene, racchiude la nostra società con giovani e spesso pure adulti già mentalmente deboli e quindi facilmente manipolabili: il risultato è una situazione molto instabile, che peggiora man mano la cosa prende piede tra le persone, come fosse un'influenza aviaria, suina, e prossimamente qualsiasi altro animale verrà ignobilmente utilizzato per fingere una nuova malattia per commercializzare milioni di vaccini... Siamo una società che viene manipolata completamente, ed il generare paura tra le persone è tra i modi migliori per mantenere saldo il controllo sulle masse, sulle menti.

Io adoro prima di tutto gli esempi concreti... gli insegnamenti piu importanti possiamo trarli dalla storia, quindi vi propongo questo link La guerra dei mondi. Riassumendo, il giovane Orson Welles, in uno spazio radiofonico lesse una versione adattata del libro "La Guerra Dei Mondi" senza sapere che gli ascoltatori presero le sue parole come realtà, e scesero in strada riversandosi nelle chiese, pregando, strappandosi i vestiti, suicidandosi. Questo per dire che, chi sta permettendo il diffondersi di questa idea del 2012 come fine del mondo, potrebbe generare volontariamente oppure no una vera catastrofe, dove in realtà non esiste niente di cui preoccuparsi.

Il fatto che vengano utilizzati i Maya come punto di riferimento per una profezia di tale portata, mostra quanto il tutto sia incentrato già in partenza su qualcosa di errato. Ovunque sento frasi come "i Maya hanno predetto la fine del mondo" oppure "il mondo finirà nel 2012 secondo il calendario Maya"... Ed altre cavolate del genere. E' piuttosto semplice informarsi su qualunque testo che abbia un minimo di affidabilità per scoprire com'è composto il calendario Maya. Vi propongo un ulteriore link a wikipedia Calendario Maya.

Riassumendo, il loro calendario era molto piu complesso del nostro, composto da vari cicli: il ciclo Tzolkin della durata di 260 giorni; Haab della durata di 364 giorni; ed infine il Lungo Computo, il ciclo piu' importante che inizia con l'era Maya.

Ciascun ciclo del Lungo Computo corrisponde ad un'era del mondo; il passaggio da un'era all'altra è segnata dunque da un cambiamento positivo preceduto da eventi più o meno significativi. Il ciclo attualmente in corso, che secondo la mitologia maya è il quarto, iniziò l'11 agosto 3114 a.C. ed è molto vicino al termine: il nuovo ciclo inizierà il 21 dicembre 2012. Questo era visto come un giorno di festa, dove si celebrava l'evoluzione ed i cambiamenti della società lungo quell'intero periodo, come noi possiamo festeggiare il nostro normale capodanno -ed infatti- dopo questo giorno i cicli continuano.. Dunque chiaramente non è prevista nessuna "fine del mondo".

C'è da fare però un'altra riflessione, anche questa basata su ciò che insegna la storia. Nel periodo precedente la prima guerra mondiale, si diffuse largamente nella società e nelle persone che in quel periodo potevano trasmetterne l'emotività (quindi tutti i tipi di autori) un senso di disagio, di timore verso il futuro come quello che oggi si sta sviluppando enormemente anche grazie alla potenza dei media che uniscono molto piu velocemente tutte le nostre idee, emozioni.

Tutte queste riflessioni, portano -a mio parere- ad un sano ed equilibrato giudizio del fenomeno 2012, sotto tutti i punti di vista, senza essere estremisti ne da un lato ne dall'altro. Dobbiamo cogliere questi segnali che noi stessi generiamo così da poter fare le scelte migliori per tutti noi, perchè qualsiasi sia il nostro futuro, quello che oggi facciamo può renderlo migliore.