Comincia la pubblicazione di una serie di interessanti dialoghi con un'Entita' Spirituale guida chiamata "Anak Are Sh Mhwere", un Super-Spirito ex-venusiano incarnato attualmente nel corpo di Federico Bellini.
Nota ai lettori: per Adam intendo coloro che da molti ricercatori sono identificati con il termine di Uomo Primo.
Mediatore: perché sprecare tempo dove esiste il tempo?
Anak Are Sh Mhwere: sono miliardi di anni che attendo in questo sistema solare, ora basta, dovevo essermene già andato tanto tempo fa.
Mediatore: si ma ora sei Federico, secoli fa sei stato un cacciatore inuit, un inquisitore, uno sciamano indiano, un assassino di prostitute, un sacerdote ortodosso in Russia…
Anak Are Sh Mhwere: si, ma potevo restare un Adam e non diventare ciò che sono diventato. Sarebbe stato tutto diverso.
Mediatore: preferivi restare un Adam?
Anak Are Sh Mhwere: le esperienze che sono venute dopo non dovevano esserci. Siamo tutti degli Adam, solamente ce lo siamo dimenticato.
Mediatore: si ma e' morto il tuo primo contenitore e dovevi fare altre esperienze.
Anak Are Sh Mhwere: ne sono morti tanti di contenitori… e dopo di questo non ne moriranno più.
Mediatore: appunto, non potevi restare sempre un Adam.
Anak Are Sh Mhwere: si che potevo.
Mediatore: a meno che non facevi il patto con il Demiurgo Oscuro.
Anak Are Sh Mhwere: nessun patto! Se gli Adam di Venere non fossero stati tutti annientati, sarebbero ancora vivi come civiltà!
Mediatore: come rimanevi immortale?
Anak Are Sh Mhwere: no, nessuna immortalità!
Mediatore: ah certo…
Anak Are Sh Mhwere: la civiltà degli Adam di questo sistema solare è stata interrotta.
Mediatore: allora rimanevi un Adam ma in contenitori diversi a fare altre esperienze…
Anak Are Sh Mhwere: la vera civiltà siamo noi, non quella finta che cerca di fare diversamente. Siamo noi i veri Adam, non loro, ma adesso ci ritroviamo nei vostri corpi sbagliati!
Mediatore: si…
Anak Are Sh Mhwere: per questo motivo, ora, ti ripeto basta!
Mediatore: si, ma ora e' un termine che per Anima non cambia nulla, che sia tra 1 minuto o tra 50 anni.
Anak Are Sh Mhwere: ma per noi Adam il tempo esiste e ne è passato troppo.
Mediatore: quindi tanto vale utilizzare il tempo che hai dove esisti.
Anak Are Sh Mhwere: Anima è stata messo dentro di noi per capire cosa sia il tempo… ma il tempo è già scaduto. L'Universo è già nella sua fase di decadimento, presto morirà di freddo.
Mediatore: se fosse scaduto saresti gia' altrove.
Anak Are Sh Mhwere: questo luogo meraviglioso finirà.
Mediatore: invece la tua Anima non ha ancora deciso di andare via.
Anak Are Sh Mhwere: si che ha deciso!
Mediatore: ma non adesso.
Anak Are Sh Mhwere: presto!
Mediatore: non lo sa l'istante preciso.
Anak Are Sh Mhwere: ma lo conosco io!
Mediatore: e per Anima presto non sai cosa vuol dire.
Anak Are Sh Mhwere: gli Adam sono il tramite tra il tempo e il non tempo, il tramite tra il creato e la creazione.
Mediatore: quindi inutile discutere che tra un certo quantitativo di tempo vai altrove perche' questo lo decide Anima.
Anak Are Sh Mhwere: non c'è niente da discutere, quelle che hanno capito se ne andranno dopo questa vita, le altre, poche esperienze dopo…
Mediatore: esatto.
Anak Are Sh Mhwere: io me ne andrò dopo questa.
Mediatore: bene.
Anak Are Sh Mhwere: non aspetterò altri 5 contenitori, non mi servono più.
Mediatore: ovviamente, ma questo non implica che devi trascurare il contenitore attuale.
Anak Are Sh Mhwere: sono solo un mezzo, quello che è importante siamo "noi" e Federico non “morirà” con questo corpo.
Mediatore: il contenitore si.
Anak Are Sh Mhwere: ma il contenitore non serve e poi l'abbiamo deciso insieme.
Mediatore: si ma ti sto dicendo che siccome questo contenitore lo hai ancora, e' inutile sprecarlo, perche' qui il tempo esiste.
Anak Are Sh Mhwere: ci sono cose ben più importanti che di un contenitore fatto di carne e ossa.
Mediatore: dopo invece puoi fare cosa vuoi, tanto per quanto "tempo" vuoi.
Anak Are Sh Mhwere: il tempo è una finzione per far imparare ad Anima che esiste, senza la finzione del tempo, non capirebbe di essere viva, non ne avrebbe la capacità. La consapevolezza che ha generato tutto questo, si comprende attrarverso i multitempo infiniti esistenti in tutti gli universi possibili, senza questo trucco non avrebbe mai capito di esistere e non avrebbe mai fatto così tante esperienze diverse. Le esperienze sono tante, ognuna importante, ma alla fine devono terminare, non possono durare per sempre, perchè i tempi sono conclusi. Prima o poi tutto si fermerà, e andrà altrove verso nuove soluzioni di continuità.
Mediatore: eh, siamo d'accordo… pero' io stavo dicendo un'altra cosa, e tu sei duro da convincere.
Anak Are Sh Mhwere: perchè siamo diversi e proveniamo da esistenze diverse.
Mediatore: così pare…
Anak Are Sh Mhwere: gli Adam che hanno sbagliato non capiranno mai tutto questo e non si può tenere imprigionata l'Energia dell'Universo per sempre.
Mediatore: già…
Anak Are Sh Mhwere: se ciò accadesse, tutto finirebbe per esplodere per aumentazione.
Mediatore: aumentazione?
Anak Are Sh Mhwere: l'Universo esiste finchè vi si trovano le anime, non appena queste se ne andranno, tutto morirà. Se tu costringi le anime a restare con l'inganno, l'Energia finisce per accumularsi ed esplodere.
Mediatore: capito.
Anak Are Sh Mhwere: gli Adam Immortali non l'hanno ancora capito questo, o almeno fanno finta di non averlo capito perché è un problema che non sanno come risolvere. Non si può ingannare la consapevolezza dell'Uno.
Mediatore: chissa' se lo capiranno mai…
Anak Are Sh Mhwere: è troppo tardi, ogni Uomo di ora è formato da un Corpo, una Mente, lo Spirito (fusione di tanti Spiriti), l’Anima, ma ci siamo anche noi, il primo Corpo, la nostra prima coscienza che si è perpetuata in tutti i Corpi sino al vostro attuale. Per sopravvivere abbiamo imparato da Spirito e a fonderci di contenitore in contenitore. Ciò che gli Adam non buoni fanno, modificando il dna dei cotenitori, noi lo abbiamo imparato a fare attraverso la fusione delle coscienze… così siamo sopravvissuti sino ad oggi, restando ancorati all'IO più profondo.
Mediatore: capito.
Anak Are Sh Mhwere: ognuno di noi vive dentro ognuno di voi, anche in te.
Mediatore: ma gli Adam Immortali hanno anche Spirito, vero?
Anak Are Sh Mhwere: si, ma è uno Spirito involuto.
Mediatore: ah!
Anak Are Sh Mhwere: è uno Spirito che sta morendo…
Mediatore: strano…
Anak Are Sh Mhwere: perché?
Mediatore: che Adam Immortale controlli bene Anima e quasi ignori Spirito…
Anak Are Sh Mhwere: l'immortalità ha un caro prezzo da scontare, anche le anime non hanno Spirito e sono qui per unirsi con esso. Prima della creazione lo Spirito non esisteva, è apparso molto tempo dopo, attraverso le esperienze di tutte le forme viventi esistenti nel Cosmo. Se non fai esperienza, Spirito muore, se fai esperienza, Spirito vive e alla fine potrà unirsi con Anima... bada bene, unirsi, ma non fondersi! Io sono vivo perchè sono diventato uno Spirito e perchè sono morto.
Mediatore: capito.
Anak Are Sh Mhwere: solo così puoi fare esperienza e diventare una cosa sola con la coscienza, ma se tu inganni questo, muori per sempre.
Mediatore: ma sei sicuro che sia giusto unire Anima con Spirito?
Anak Are Sh Mhwere: è così che deve accadere, unisci il tempo con il non tempo… avete così tanto da imparare.
Mediatore: cioe?
Anak Are Sh Mhwere: ci sono così tante cose che in questa vita non arriverete mai a capire.
Mediatore: ed io quanti contenitori ho dopo?
Anak Are Sh Mhwere: molti, ma non qui.
Mediatore: io avevo chiesto, ma non ho avuto risposta… come fai tu a sapere la risposta?
Anak Are Sh Mhwere: perchè sono molto antico, molto più antico di te, ma meno antico di tanti altri. Le esperienze animiche non sono iniziate tutte nello stesso momento.
Mediatore: certo.
Anak Are Sh Mhwere: ce ne sono alcune più antiche rispetto ad altre, ma prima che l'Universo muoia, passerà ancora tanto tempo.
Mediatore: e i contenitori non qui dove saranno?
Anak Are Sh Mhwere: in altri pianeti, in altri sistemi solari, in altre galassie. C'è così tanta vita nell'Universo.
Mediatore: o in altri universi?
Anak Are Sh Mhwere: quello dopo, una volta finita qui l'esperienza… un gradino per volta, non tutti insieme.
Mediatore: ok.
Anak Are Sh Mhwere: è la prima volta per me dopo tanto tempo…
Mediatore: cosa?
Anak Are Sh Mhwere: è da tanto tempo che non parlavo con qualcuno.
Mediatore: cosa intendi dire?
Anak Are Sh Mhwere: non si poteva fare, i contenitori immagazzinano, ma non possono accedere…
Mediatore: ovvero?
Anak Are Sh Mhwere: che per rimanere in vita siamo rimasti nell'ombra per tutto questo tempo, senza mai uscire, ma ora possiamo, le cose sono cambiate. Più prendete coscienza, più potremo comunicare con voi e in ogni modo.
Mediatore: bene.
Anak Are Sh Mhwere: non è facile essere dei giusti, soprattutto se porti dentro di te questo immenso dono; noi ci abbiamo provato. Speriamo che non sia stato invano…
Mediatore: come mai dovrebbe esserlo?
Anak Are Sh Mhwere: alla fine dipende tutto da voi e da quello che sceglierete di fare, perché nessuno può imporvi cosa non volete, nemmeno noi e per quanto possiamo essere uniti, è la vita che decide, sempre. Noi abbiamo già vissuto, adesso tocca a voi…
Mediatore: "voi" inteso come anime giovani?
Anak Are Sh Mhwere: “voi” inteso come attuali Esseri Umani, tutti quanti… animici e non!
Mediatore: va bene.
Anak Are Sh Mhwere: noi siamo parte della vostra coscienza, un lontano retaggio, come monito alle follie altrui, il resto lo deciderete voi. E’ la vostra vita, la vostra esistenza.
La seconda parte sarà pubblicata nei prossimi giorni…
se ho capito bene il vantaggio di avere un'anima è quello di avere, eventualmente, una più veloce evoluzione, che alla fine porterà all'unione con lo spirito. correggimi se sbaglio...
RispondiEliminaal contrario le creture che non ce l'hanno evolvono più lentamente oppure hanno qualche limitazione (perchè è comunque spirito la cosa più vicina all'uno)?
infine che si intende per evoluzione o presa di coscienza..detto in altri termini?
ad essere sincero devo ancora capirlo il vantaggio di avere un'anima con energia pura divina.
RispondiEliminaper evoluzione o presa di coscienza, per come la intendiamo noi, intendo una sequenza di modificazioni successive della condizione dell'individuo volte a migliorare la propria condizione in termini di (non) manipolazione e di conoscenza del proprio io.