domenica 14 agosto 2011

Dialogo con una Pleiadiana

Si propone qui di seguito la trascrizione di una visualizzazione guidata effettuata su un'amica allo scopo di aprire una comunicazione con il suo Spirito Guida di origine Pleiadiana ed affrontare alcune questioni relative ad interferenze subite. Nel corso della seduta emergono inoltre importanti informazioni di carattere generale relative ai Pleiadiani, alla loro interferenza con noi, ai cambiamenti futuri e al destino dell'umanita'.

[…]

Come sei fatta?

Vedo solo piu' luce dappertutto, e' tutto leggero, bellissimo, non ci sono parole umane per descrivere come e'... meraviglioso...

Come puoi definirti?

Luce.

Come ti trovi nel corpo in cui ti trovi?

Attualmente un po' male, perche' sta diventando pesante.

Come mai sta diventando pesante?

Perche' non essendo di questo mondo, non riesco piu' a stare qua.

Di che mondo sei?

Arrivo da un posto lontano.

Qual e' questo posto lontano?

… Dalle Pleiadi.

Come mai sei finita in questo corpo?

Sono qui per amore, ho voluto venire qua per aiutare, e' una mia scelta.

Di tua iniziativa?

Si'. Ma non e' la prima volta.

Lo hai gia' fatto altre volte?

Si'. Solo che questa volta e' piu' faticoso del solito, perche' tutto si sta prolungando oltre e questo corpo materiale e' piu' stanco.

Come mai si sta prolungando?

Perche' forse le cose non stanno andando come dovevano andare. Ci sono stati dei cambiamenti, degli ulteriori ritardi, proprio per dare modo agli esseri umani di capire, di cambiare, di evolversi anche.

E' questo lo scopo per cui vieni qua?

Si'.

E come mai serve piu' tempo?

Perche' noi diamo sempre tempo agli esseri per evolversi, per amore. E poi abbiamo riscontrato nel tempo che e' solo cosi' che capiscono, bisogna dargli tempo, hanno bisogno di molto tempo.

C'e' ancora abbastanza tempo?

E' difficile quantificarlo, perche' per noi il tempo non esiste.

Sulle Pleiadi non esiste?

No. E' molto meglio.

Ora prova a fare una scansione al tuo corpo ed osservare se ci sono blocchi, entita', cose che non dovrebbe esserci.

C'e' un alone nero attorno alla testa. E tanto tempo fa e' stato anche inserito qualcosa da qualche parte.

Cosa e' stato inserito?

Mmm come lo chiamate voi? Qualche piccolo oggetto...

Microchip?

Si', che in seguito il corpo probabilmente ha gia espulso. Ma sono cose che hanno fatto molto danno nel tempo.

Chi lo ha messo?

Esseri al contrario di me. E' stato fatto apposta per cercare di fermare, bloccare, deviare, creare confusione.

Puoi vedere la forma dell'essere che te l'ha inserito?

Io vedo qualcuno nero. Diciamo che come contorno hanno la testa grande, le braccia lunghe esili, le mani diverse dalle mie.

Quanto sono alti?

Sono piccoli, neanche un metro e mezzo, di meno. Pero' tentano di nascondersi, scappare.

C'e' qualcuno che li comanda questi esseri piccoli?

Si', sempre un mio contrario.

Chi e' questo tuo contrario?

Probabilmente rettiliani. Sapevano gia' che io sarei venuta qui, sapevano gia' cosa dovevo fare.

Prima di venire qui?

Si'.

E quindi stanno cercando di ostacolarti?

Si'.

Ci stanno riuscendo oppure no?

In parte si', perche' e' molto faticoso adesso fare quello che devo fare. Non e' facile, perche' da dove sono partita non possono intervenire, non possono fare nulla perche' metterebbero in serio pericolo molte persone qui.

E quindi cosa fanno?

Mandano tutta la luce che e' possibile mandare, tutto l'amore che e' possibile mandare come aiuto, ma anche dall'altro lato fanno altrettanto in senso inverso. E' come un tira e molla.

I negativi sono venuti a prelevare il tuo corpo e ad inserire microchip?

Si' in passato e' stato fatto di sicuro, adesso non riesco a vedere perche' c'e' questo alone che mi fascia la testa, che mi blocca.

E questo e' stato messo dai grigi e rettiliani o da altri?

Io continuo a vedere questi esseri con queste sembianze.

Puoi fare qualcosa per cancellare questo alone? E' una tua scelta.

Si', ma non so come.

Prova ad osservare come starebbe il tuo corpo se non ci fosse quell'alone.

Oh starebbe molto meglio, si alleggerirebbe di un fardello molto pesante.

Allora puoi scegliere di cancellarlo con il tuo atto di volonta' … e sentirti molto meglio.

Si'.

E adesso come ti senti?

Piu' leggera.

Prova ad osservare se ci sono altre cose che non dovrebbero esserci.

Non e' ancora a posto. C'e' un buco nero qui al centro (plesso solare). L'ha fatto qualcuno questo buco.

Cosa provoca questo buco?

A livello fisico molte disfunzioni, e poi e' una specie di passaggio per questi esseri...

Possiamo fare qualcosa per chiuderlo questo buco?

Si'.

Prova a vedere come saresti se quel buco fosse definitivamente chiuso.

Molto meglio, con molta piu' energia, niente piu' dolori fisici.

Allora con il tuo atto di volonta' puoi provare a chiuderlo un poco per volta... Adesso come e'?

Ora e' chiuso del tutto. Molto meglio.

Prova a controllare in testa se c'e' ancora qualcosa che non va.

Forse dietro la nuca... E' come se ci fosse qualcosa di agganciato, qualcosa che non ti fa avere equilibrio, non ti fa ricordare, non ti fa fare quel che vuoi fare.

Chi l'ha messo questo aggancio?

Sempre loro (i negativi).

Ci sono dei collegamenti?

Si' arrivano fino alle spalle.

Puoi fare qualcosa per questa cosa?

Questa e' piu' difficile, non e' come le altre cose che abbiamo tolto o chiuso, questo e' diverso.

Da chi e' stato messo?

Non riesco a vedere bene, e' come se fosse tutto annebbiato.

Prova a vedere come saresti se non ci fosse.

Potrei ricordare.

Hai perso dei ricordi (es. vite passate)?

Molti, ma comunque qualcosa sono riuscita a ricordare lo stesso. Ma non basta, devo ricordare di piu', altrimenti non riesco a fare cio' per cui sono venuta.

Come hai fatto a ricordare?

Con la forza di volonta'. Ci sono cose che ho vissuto in altre vite che sono state cosi' profonde che hanno lasciato un solco dentro, e pertanto che mi abbiano fatto non ricordare, qualcosa ho ricordato lo stesso. Ci sono cose non belle, cose pesanti, che ancora ricordo. Sono venuta sempre per aiutare, sempre per amore, ma molte volte sono stata fraintesa. Sono stata non capita, mal giudicata, e di conseguenza, come dite voi qua...., uccisa, anche in mal modo.

Dagli umani?

Si', ma perche' sono stati mal consigliati da quelli che mi stanno dietro da quando sono partita da dove sono partita. Tutti quanti sono consigliati da qualcuno. C'e' chi e' consigliato dalla luce e chi e' consigliato dall'ombra.

E quando e' successo?

E' successo in molte vite, ma in questa non lo permettono piu', perche' e' l'ultima prima della grande trasformazione del grande cambiamento.

Quando avverra' questo grande cambiamento?

Per noi che non abbiamo il tempo, e' difficile quantificarlo nel tempo. Per noi e' a momenti, per quelli sulla Terra dipende da loro. Dipende dagli eventi, da quello che faranno, da quello che decideranno, dipende da molte cose.

E' una questione di mesi, anni o decenni per noi sulla Terra?

Mesi, ma i mesi possono essere tanti. C'e' da tener presente che noi diamo sempre tempo. Fino all'ultimo daremo tempo, fino a quando vedremo che non c'e' piu' niente da fare e allora salveremo tutto quello che potra' essere salvato.

Cosa salverete?

Chi vorra' essere salvato, perche' ci saranno esseri che non vorranno essere salvati da noi. Ce ne saranno tanti.

Salverete quelli che hanno dentro un vostro spirito o tutti potranno essere salvati?

Chi ha cuore, tutti quelli che hanno cuore potranno essere salvati.

Salvati da cosa?

Da quello che succedera' su questo pianeta.

Cosa succedera' su questo pianeta?

La trasformazione sara' molto dolorosa, perche' hanno voluto cosi'.

Chi ha voluto cosi'?

Gli esseri che vivono su questo pianeta.

Gli umani?

Si'.

Dipende tutto dagli umani?

Si', perche' pertanto che ci possa essere luce, ombra, esseri delle Pleiadi oppure rettiliani o grigi, e' il cuore che decide tutto, e' l'amore.

E succederanno degli eventi particolari sulla Terra?

Si'.

Che tipo di eventi?

Purtroppo ci saranno molti cataclismi.

E qual e' la fonte di questi cataclismi?

Sono i pensieri e le azioni degli esseri che abitano questo pianeta. Sono le conseguenze di quello che hanno fatto, di quello che hanno detto, di quello che hanno pensato. I loro pensieri sono molto brutti, loro pensano che non abbiano conseguenza, ma non e' cosi'. Ci saranno conseguenze molto pesanti.

Come e' possibile che da conseguenze molto pesanti, poi avvenga un cambiamento positivo?

Perche' questi esseri capiscono solo cosi', tramite la sofferenza, e' cosi' che si apre una breccia, e' li' che cominciano a capire che tutto quello che hanno fatto fino ad ora era sbagliato. Non e' cosi' che dovevano fare, agire, pensare. E' sempre stato cosi', gia' nelle altre ere passate, alla fine arriviamo noi e salviamo tutto quello che si puo' salvare, e poi si ricomincia da capo un'altra volta ancora, perche' gli diamo modo di capire, di evolversi.

Siete voi che decidete di ricominciare, o gli umani stessi?

No, e' il loro essere che lo richiede.

Quindi i sopravvissuti ricominceranno?

Si'.

E dopo quante sofferenze ricomincera' qualcosa di positivo?

E' sempre difficile rispondere a queste domande.

Si tratta di mesi, anni, decenni, secoli?

Per noi che il tempo non esiste, non te lo so quantificare nel tempo, per noi e' un attimo. Ma qui sulla Terra e' tutta un'altra cosa. Diciamo che e' un certo lasso di tempo che e' molto flessibile, anche perche' ci sono degli eventi molto cruenti che devono succedere, e da li' poi si potra' vedere meglio le cose. Adesso e' un po' difficile dare delle date nel tempo.

E gli alieni della fazione ostile cosa faranno?

Loro faranno sempre il loro lavoro che hanno sempre fatto.

Cioe'?

Cercare di ostacolare, di far cambiare certe persone, far decadere esseri di luce dalla loro parte, creare problemi, prendere energia, le solite cose che fanno di solito loro.

Sono piu' potenti loro o voi?

Non e' fatto di chi e' piu' potente.

Chi sta vincendo?

Probabilmente ai vostri occhi sembra che stia vincendo e che sia piu' potente la tenebra, ma non e' cosi'. Tanto alla fine non ci saranno ne' vincitori ne' vinti, ci sara' semplicemente la separazione: l'ombra stara' con l'ombra e sperimentera' altro, la luce andra' con la luce e si evolvera' sempre di piu'. Un giorno anche la tenebra si evolvera', ci vuole solo piu' tempo, e tutti questi esseri un giorno diventeranno poi anche loro luce, ma ci vorra' molto tempo. Ma noi diamo tempo, tutto il tempo che vogliono.

Della fazione della luce ci siete solo voi delle Pleiadi o anche altri?

No, arrivano esseri da tanti altri mondi qui sulla Terra.

Sempre per lo stesso scopo?

Sempre per amore.

Esiste una ragione piu' profonda?

Innanzi tutto dare modo a questi esseri, a chi si vuole evolvere, di evolversi e di andare a sperimentare l'evoluzione su altri mondi piu' evoluti e poi ancora di piu' e sempre di piu' sui vari gradini dell'evoluzione.

E se non ci foste voi, gli umani non riuscirebbero?

Noi pensiamo di si', probabilmente ci vorrebbe solo piu' tempo ancora.

E allora come mai non li lasciate completamente liberi?

Noi li lasciamo liberi di sperimentare perche' qui c'e' il libero arbitrio e questo e' giusto. Noi siamo qui solamente per aiutare se subentrano dei pericoli molto pesanti, molto particolari.

Pericoli come la vittoria della fazione nemica?

Anche.

O pericoli ambientali?

Anche.

Quanti sono gli umani sulla Terra che hanno un vostro spirito delle Pleiadi?

Non sono tanti.

Puoi dire una percentuale?

Attualmente non sono informata su questo, non riesco a dirtelo.

Ora torniamo a quell'aggancio che hai visualizzato... Vogliamo eliminarlo con il tuo atto di volonta'?

Si'... Pero' questo e' piu' difficile, perche' entra dentro... Qualcosa sono riuscita a togliere, pero' e' come se ci fosse una treccia fatta a spirale attorno alla spina dorsale. Parte dalla nuca e va giu'. E' molto radicata perche' deve essere da molto che e' li', non e' stata fatta solo ora.

Ti segue anche da altre vite passate?

Si', pero' in questa ultima vita e' molto piu' forte. Probabilmente in questa ultima vita e' stata messa molto tempo fa ed e' cresciuta con la crescita del corpo; per questo e' molto radicata; per questo chi e' in questo corpo non ha piu' equilibrio e non ricorda. Man mano che questo corpo cresce, questa cosa cresce e provoca sempre piu' problemi.

Puoi fare qualcosa per risolvere questo problema?

Si', devo solo trovare il modo per toglierlo senza danneggiare il corpo fisico, perche' la salute di questo corpo fisico e' gia' precaria, e' gia' stato messo molte volte a dura prova. Molte volte e' arrivato al limite e adesso per togliere questa cosa molto radicata non e' facile, deve essere diluito nel tempo, altrimenti danneggerei troppo il corpo fisico e sarebbe inservibile dopo. E' li' da troppo tempo. E' stato messo fin dalla prima volta che questo corpo e' stato male, quando era piccolo piccolo, giovane giovane, e' da li' che e' iniziato tutto e quindi e' tutta la vita che sta crescendo insieme.

Allora puoi provare a toglierlo poco per volta, giorno per giorno.

I filamenti piu' piccoli li ho tolti, ma e' questo qui grande fatto a treccia e poi a spirale che non so come fare. Probabilmente devo cercare di disfare questa treccia e poi sfilare.

Lo farai un poco per volta?

Si'.

In quanti giorni riuscirai?

Spero in pochi giorni, il piu' presto possibile, perche' non c'e' piu' molto tempo.

C'e' ancora altro che danneggia questo corpo?

No, la cosa principale e' questa. Era anche l'alone attorno alla testa e il buco all'altezza dello stomaco, ma quello che comanda tutto e' questo.

E quell'oggetto nel braccio?

Era un rilevatore/sensore.

A cosa serviva?

Era un monitoraggio, ma era una cosa che serviva quando questo corpo era piu' giovane, per una certa fascia di eta'?

Chi l'aveva messo?

Sempre loro.

Quelli negativi?

Si', volevano vedere che questa cosa attaccata alla testa e alla spina dorsale crescesse bene nel tempo, poi quando sono stati sicuri, e' stato tolto.

Vuoi dirci ancora qualcosa?

Posso dirvi che vi amo tutti quanti e che non siete soli, siete circondati dalla luce e dall'amore. Posso dirvi che noi siamo gia' qui, ci potete vedere e ci vedete benissimo, e potete benissimo comunicare con noi quando volete.

Voi in senso anche fisico?

Questo non ancora.

Verrete anche fisicamente qui?

Questa non e' una cosa di mia competenza, per questo dovresti parlare con qualcun'altro.

Qualcuno delle Pleiadi di piu' alto livello?

Si'.

C'e' una gerarchia sulle Pleiadi?

C'e' un po' dappertutto. Io sono semplicemente uno di quegli esseri che ha scelto di venire qui per amore ed incarnarsi.

Tutti voi delle Pleiadi fate questo lavoro?

No, non tutti, altri hanno scelto di fare altro. Questo diciamo che e' una delle scelte piu' difficili, piu' tormentate e piu' pesanti, perche' non e' facile stare in un corpo fisico in una dimensione cosi' pesante, e scusa il temine, bassa. Per questo e' un po' faticoso adesso stare qua.

E alcuni di voi vanno anche su altri pianeti da altre popolazioni?

Si', questo essere stesso che e' qui dentro, quando avra' finito qui, potra' andare da un'altra parte, sara' lui che decidera' dove andare. Ci sono tantissimi pianeti piu' evoluti, meno evoluti.

Per aiutare?

Si', sempre per amore. Noi non veniamo mai per schiavizzare. Noi veniamo sempre solo per aiutare, sempre per amore.

Conosci L.?

Certo che lo conosco.

Cosa mi sai dire su di lui?

Sono venuta per aiutarlo perche' altrimenti da solo non ce la faceva.

Quindi il tuo compito e' anche aiutare lui?

Si'.

E in lui c'e' anche un vostro spirito?

Si', pero' e' molto osteggiato lui. Lui deve fare cose molto importanti qui, ma lo stanno ostacolando molto. E' venuto anche lui per amore, per aiutare. Ci sono molte persone che devono essere aiutate, ma lo stanno ostacolando in ogni modo. Non vogliono che lui venga fuori per quello che e' veramente. Non ti far ingannare dai corpi fisici, dagli involucri, vai oltre.

Qual e' il suo compito?

Come tutti noi, aiutare chi ha bisogno di aiuto.

Lui ha un compito piu' impegnativo?

Guarire chi ha bisogno di essere guarito.

Guarire da entita' o in altro senso?

In tutti i sensi.

E come mai lo stanno attaccando cosi'?

Non vogliono questo, perche' sanno che quando lui uscira' per quello che e' veramente, non potranno piu' ostacolarlo in nessun modo. Stanno facendo l'impossibile per fermarlo.

Come fanno anche con te.

Si'. Io sono stata di aiuto a lui, e sono voluta venire io in aiuto a lui, perche' quando non eravamo qui, lui e' venuto a salutarmi e mi ha detto che doveva andare e di aspettarlo che poi sarebbe tornato. Ma poi ho visto che c'era qualcosa che non andava, perche' lui non tornava. E allora ho chiesto di poter venire in aiuto e mi e' stato concesso.

Quindi vi conoscevate prima sulle Pleiadi.

Si'. Abbiamo vissuto tante altre vite qui sempre insieme.

Sulla Terra?

Si', e sempre ostacolati.

E l'ultima vita insieme (prima di questa) chi eravate?

Eh questa e' una di quelle cose che e' buio, perche' vado ad agganciarmi dietro al ricordo e c'e' questa cosa che ancora lavora. Non riesco.

Riuscirai?

Spero proprio di si', perche' lo desidero con tutto il cuore.

Quali ricordi molto profondi hai ancora?

Dicordo dove sono partita, la' era tutto cosi' bello.

Come era?

Meraviglioso, non e' come qua. La' non c'e' piu' materia, la' e' tutto leggero, tutto rarefatto, tutto luce, e' totalmente diverso da qui, solamente perche' e' un'altra dimensione. Ricordo i miei genitori (Pleiadiani). Sono due esseri molto grandi, evoluti, amorevoli. Ricordo lui (L.) come e' veramente, non con questo corpo.

Come e' veramente?

Anche lui e' molto alto.

Come e' il vostro aspetto?

E' diverso da questo umano, siamo piu' alti, abbiamo la carnagione diversa dalla vostra... Non ti so trovare parole umane per descrivere certe cose, tramite pensiero sarebbe meglio, ma ancora non si puo' fare questo. Piu' in la' si potra' e sara' piu' facile comunicare.

Noi riusciremo?

Si'.

In questa vita?

Si', e' solo questione di tempo. Sara' la lingua universale quella, telepaticamente ci capiremo tutti quanti.

Quanti anni potrebbero passare ancora?

Non e' detto che debbano passare degli anni, dipende sempre dall'evoluzione.

E' variabile?

Si', e ci sono molte variabili in questo tempo, veramente tante.

E i negativi cercano di rallentare questa cosa?

Si', stanno facendo di tutto e di piu', creano opposizioni, ostacoli.

Sei a conoscenza di futuri eventi cataclismatici provenienti dal Sole?

Io ti posso solo dire che qualsiasi cosa che potra' succedere qui su questo pianeta, tra queste persone, chi dovra' sperimentare lo sperimentera', ma chi dovra' essere salvato verra' salvato. Ti posso dire che qualsiasi cosa che potra' succedere, non verra' lasciato niente al caso, ognuno si trovera' al momento giusto nel posto giusto.

Ognuno di noi ha un compito?

Beh questo senza dubbio, e senz'altro nel vostro tempo vi si rivelera', e' solo questione di tempo e di ricordare.

Lo sai chi sono io?

Ti ho gia' incontrato in altre vite, ma non avevi questo aspetto e questo nome.

E chi ero?

Eri comunque un essere evoluto che studiava molto. Anche adesso studi molto queste cose.

Per lo stesso vostro scopo?

E' similare.

In cosa differisce?

Il tuo e' piu' un compito di studiare, di segnare, di catalogare, di vedere tutti gli esseri particolari che ci sono, quelli che comunicano con questi esseri che ci sono, e' piu' un compito di studio il tuo. Ma un giorno se vorrai potrai fare anche tu altro, poi a tempo debito ti verra' comunicato.

In questa vita?

Si'. Vedrai che quando ci sara' la grande trasformazione sara' tutto diverso.

Piu' facile comunicare?

Si', perche' quando ci sara' la separazione dalla luce all'ombra sara' tutto diverso. Gli esseri che abitano questo pianeta torneranno ad essere come erano tanto tempo fa. Un tempo erano gia' in grado di fare tutto.

Pero' ci sara' anche molta sofferenza?

Purtroppo si'. Ma queste cose purtroppo ci sono sempre state. Finche' c'e' la materia, finche' c'e' l'ombra, c'e' anche la sofferenza.

Conosci il padre di L.?

Quale padre?

Quello terreno.

Non lo puoi chiamare con quel nome. Tu stai parlando del genitore?

Si'.

Eh, li' c'e' un altro essere che non mi sopporta.

Chi c'e' dentro il suo corpo?

Un essere che e' diverso da noi, che ostacola. E' venuto apposta come noi siamo venuti per fare delle cose qui, e lui e' venuto per farne delle altre.

E' venuto per ostacolare voi?

Si', e l'ha gia' fatto in altre vite.

E ci e' riuscito?

Eh... E' un essere molto forte, molto particolare, e' piu' sugli altri piani che su questo piano. Su questo piano puoi ingannare, perche' sembra una persona normale, buona, e invece chi abita dentro e' totalmente diverso... Come del resto questi corpi dove coabitiamo noi, poi dentro ci puo' essere di tutto.

Prima ho pronunciato la parola “padre”. Cosa intendevi tu per questa parola?

So che in questo mondo i genitori vengono anche chiamati cosi', ma noi preferiamo chiamarli in altro modo. E' meglio chiamarli genitore o, come dite voi, papa', mamma. E' come quando ci sono delle persone che hanno raggiunto una certa eta', si possono chiamare vecchie o anziane, ma anziana ha tutta un'altra connotazione.

Per te chi e' il padre?

Per me mio padre e mia madre sono quelli che ho lasciato dove sono partita (I genitori delle Pleiadi), ma non hanno nulla a che fare con i genitori di qua. I genitori di qua sono su un altro gradino, un altro stadio. Non posso mescolare le cose, bisogna chiamare le cose con il loro nome giusto.

E con il tuo aiuto L. ce la fara' a far emergere cio' che e' veramente?

Si', pero' forse ha bisogno anche lui di un aiuto da parte tua, come tu stai facendo con questo corpo.

Bene... Ma senza il mio aiuto non saresti riuscita a fare cio' che hai fatto?

Non sono sicura che ce l'avrebbe fatta questo corpo. Ci sono dei momenti in questa vita in cui hai bisogno di un aiuto e siccome loro dall'alto non possono, indirizzano qualcuno qui sulla Terra per aiutare. In pratica tu adesso sei un loro tramite, il loro aiuto.

Comunque cio' che hai fatto, l'hai fatto da sola.

Si', ma con il tuo aiuto, perche' questo corpo da solo non riusciva, perche' aveva la testa talmente dentro questo involucro oscuro che veniva impedito. Non riusciva ad arrivarci proprio, neanche a pensare questa cosa, veniva vietata automaticamente.

Tutti gli esseri umani hanno questa spirale?

Non tutti. A certi non c'e' bisogno di mettere questa cosa, fanno da soli.questa cosa viene messa solo a certi esseri apposta perche' hanno compiti importanti.

L. la ha?

No, non penso questo.

E io la ho?

No. diciamo che gli esseri che ce l'hanno non ricordano nulla, gli si annebbia spesso la vista e spesso non hanno equilibrio.

E G. la conosci? E' anche lei una di voi?

Lei assomiglia molto alla mia madre, quella vera (delle Pleiadi). Quando l'ho vista la prima volta ho pensato a questo.

Anche lei ha uno spirito Pleiadiano?

Lei sta facendo un percorso un po' diverso da quello che faccio io. Lei deve sperimentare altre cose.

Sempre dal lato “della luce”?

Si', ma anche lei di conseguenza viene attaccata dall'ombra.

E attualmente quale lato ha la meglio?

Non e' una cosa che mi e' concesso di dire. Probabilmente ti verrebbe detto se tu facessi la stessa cosa con lei. Tu adesso lo stai facendo con questo corpo e io non posso dirti di lei.

In questo tuo corpo c'e' sia uno spirito che un'anima?

Si'.

Tu sei uno spirito?

Si'.

Qual e' la differenza rispetto all'anima?

Queste sono cose che sai gia', e' inutile che tu me le chieda.

E tu comunichi con l'anima e lo spirito di questo corpo o ci sono dei problemi fra di voi?

No, i problemi sono quelli che ti ho descritto prima, e' tutto li' che decide.

E da adesso la comunicazione con te riuscira' normalmente?

Lo spero proprio.

Sai se esiste un Dio universale, una fonte?

Si', certo che esiste.

Che cosa e'?

E' difficile trovare parole umane per spiegare cosa e'. ti posso solo dire che man mano che vi evolverete, capirete chi e', cosa e' e dove e'.

E' localizzato?

Puo' essere ovunque dovunque.

Sulle Pleiadi eri uomo o donna?

Sempre un essere femminile.

[…]

venerdì 5 agosto 2011

Oltre la mente di Dio

Quando l’uomo creò Dio senza sapere di esserlo


Autori: Alessandro e Alessio De Angelis

Lo trovi Qui: http://www.infinitoeditori.com/ecom/article/oltre-la-mente-di-dio


Il primo libro di una trilogia che riscriverà la storia dell’umanità…


Uno cammino sconvolgente che travolge interamente tutto quanto ci è stato insegnato fino ad oggi: dal diluvio universale all’esodo biblico e infine l’esistenza stessa di Gesù e gli Apostoli, il tutto basato su nuove scoperte scientifiche.

Tra le varie rivelazioni dimostra attraverso la paleografia e l’etimologia che Yahweh, il dio della Bibbia, è semplicemente un’evoluzione degli antichi dei sumeri Enki ed Enlil; scova l’insabbiata origine del popolo ebraico e le sanguinose battaglie di re mai esistiti e salvatori mai nati. Ci mostrerà anche le prove dell’inesistenza del peccato originale, attraverso un’attenta analisi filologica del Testo della Genesi, dove emerge che Dio si sbaglia di albero confondendo l’albero della Vita per quello della Conoscenza.

Il mondo che abbiamo conosciuto è solo un immenso ologramma, la nostra storia una grande bugia, il nostro passato una storia da riscrivere!

Gli autori Alessandro e Alessio De Angelis: Alessandro De Angelis, nato nel 1958, dopo una esperienza premorte all’età di 17 anni, si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia abbracciando il campo demo-etno-antropologico, dove teorizza la nascita delle religioni legata alle grandi catastrofi naturali. Si interessa degli studi che hanno portato molti scienziati a teorizzare il modello dell’universo olofrattografico. Alessio De Angelis, nato nel 1994, a soli 12 anni ha fatto uscire la Bibbia dalla scuola usata come strumento didattico per l’insegnamento di religione, contestando le leggi sulla schiavizzazione dell’uomo che Dio dà a Mosè per promulgarle al popolo (Esodo 21, 20): “Il padrone che percuote con il bastone il proprio schiavo, se questi muore dopo uno o due giorni, non è reo di delitto perché lo schiavo è sua proprietà e quindi suo danaro”. Autore di special tg televisivi, ha provocato l’attenzione dei media per i contenuti esplosivi di questo libro, che ha iniziato a scrivere a soli 13 anni.

BookTrailer



Infinito Editori - www.infinitoeditori.com


Schiavi degli Dei - di Biagio Russo

L'alba del genere umano.
Una grande rivelazione in arrivo dal passato grazie a testimoni di eccezione: i Sumeri.


Per ulteriori informazioni visitare il sito www.schiavideglidei.it

Intervista a Mauro Biglino dal sito Italia Parallela

Riportiamo l'intervista fatta a Mauro Biglino da Giuseppe Di Stadio del sito Italia Parallela.

Diamo il benvenuto sul nostro portale allo scrittore, nonché studioso e traduttore di testi e correnti religiose, il professor Mauro Biglino. Salve Mauro, benvenuto su Italia Parallela.

  1. G
li studiosi e gli appassionati di storia e religione ti conoscono per le tue interessanti traduzioni e per due bellissimi libri: “CHIESA ROMANA CATTOLICA E MASSONERIA” e “RESURREZIONE REINCARNAZIONE”, ma ultimamente hai attirato, e non poco, l’attenzione più accesa di tantissimi ufologi con l’uscita del tuo ultimo lavoro “IL LIBRO CHE CAMBIERA’ PER SEMPRE LE NOSTRE IDEE SULLA BIBBIA”, puoi darci un’ assaggio in merito?

Innanzitutto desidero ringraziare per l’attenzione manifestata nei miei confronti.

E’ un testo pubblicato un anno fa e giunto ormai al termine della seconda ristampa: contiene una prima parte di ciò che ricavo dalle traduzioni letterali dell’ebraico e che non sono mai sufficientemente evidenziate nelle Bibbie tradizionali.

E’ nato a seguito di una esperienza professionale nel corso della quale mi sono dedicato allo studio dell’ebraico antico ed ho iniziato a tradurre l’Antico Testamento: il caso ha voluto che le mie traduzioni finissero nella redazione delle Ed. San Paolo; ne è nata una collaborazione che mi ha portato a tradurre 23 libri dell’Antico Testamento direttamente dalla bibbia ebraica redatta sulla base del Codice masoretico di Leningrado: fino ad oggi ne sono stati pubblicati 17. Devo dire che a seguito della pubblicazione del lavoro cui si riferisce l’intervista la collaborazione con la casa editrice cattolica è terminata perché è ovvio che le Ed San Paolo non possono avere tra i collaboratori uno che scrive cose come quelle che sono contenute nel libro di cui si parla qui e nel prossimo che esce a settembre.

Per dare un “assaggio” devo precisare che - nonostante il titolo che riporta la domanda sugli “dèi” venuti dallo spazio e l’immagine di copertina - io non sono un ufologo e non ho mai visto un UFO in vita mia, neppure un banalissimo globo di luce, ma la lettura di numerosi passi dell’Antico Testamento mi ha portato a pensare che forse le interpretazioni ufologiche non sono così fantasiose come si vuol far credere con eccessiva semplicità.

Ho quindi voluto riportare elementi specifici relativi al tema ma anche elementi che apparentemente ne sono lontani.

Ma soprattutto, non avendo delle verità preconfezionate da distribuire, ho scelto di mettere a disposizione i contenuti nel modo più onesto e coerente possibile: ho riportato i versetti in ebraico e la traduzione letterale per consentire a chiunque di controllare ciò che scrivo.

Ogni affermazione è quindi suffragata dal testo originale e penso che questo sia l’elemento che maggiormente caratterizza questo libro soprattutto nelle sue parti più sorprendenti e sconcertanti: a distanza di un anno dalla pubblicazione devo dire che l’inserimento dei versetti ebraici con relativa traduzione è stato indubbiamente uno degli elemento del successo.

Il titolo dice che le nostre idee sulla Bibbia non possono più essere quelle di prima: le domande che nascono dalle traduzioni letterali sui temi affrontati dal testo, dalla morte di Dio ai Dieci Comandamenti veramente scritti sulla pietra, dalle macchine volanti alla reale descrizione dei cosiddetti angeli… fino alla formazione dell’uomo con il DNA (tzelèm) degli Elohìm e molto altro… sono veramente ineludibili.

Preciso anche che io NON sono detentore di alcuna verità ma solo una persona che attraverso lo studio cerca di coltivare le sue curiosità mettendo in gioco le idee e le ipotesi che dallo studio prendono origine: di questo si tenga dunque conto nel proseguire la lettura.

Se consideriamo gli innumerevoli reperti archeologici che frequentemente vengono riportati alla luce (parecchi dei quali purtroppo destinati ad essere “riseppelliti” per il paradossale conflitto tra storia e storiografia), inevitabilmente siamo costretti a porci delle domande che mettono in seria discussione la veridicità della storia “ufficiale” e di riflesso della religione. Qual’ è la tua opinione in merito?

La mia opinione è che sarà inevitabile in un futuro più o meno prossimo provvedere a riscrivere la storia tenendo conto delle scoperte archeologiche che sono certamente scomode ma che costituiscono conferma a quanto narrano i testi antichi di ogni cultura. I racconti ed i reperti sono distribuiti in tutti i continenti e non si potrà più fingere di non sapere; non si potrà continuare a tenere occultato attraverso interpretazioni di comodo ciò che sta comparendo in modo sempre più evidente agli occhi di chi si occupa di certi temi con un atteggiamento aperto, disincantato e libero da condizionamenti dottrinali. Le domande si stanno facendo sempre più frequenti e pressanti ed anche i detentori delle cosiddette verità acquisite dovranno inevitabilmente fare i conti con quanto emerge e con il dubbio che ne consegue. Le religioni saranno chiamate a spiegare l’origine dei loro dogmi che non paiono più reggere al confronto con ciò che veramente raccontano i testi da cui ufficialmente ed artificiosamente sono nate. Si badi bene però che la rilettura della Bibbia alla luce dei suoi significati letterali non comporta necessariamente l’annullamento del concetto di Dio, questo infatti attiene alla fede ed io non me ne occupo perché di Dio non so nulla: dico solo che l’Antico Testamento racconta una storia decisamente diversa da quella che ci è stata presentata e che questa storia “ufficiale” andrà riscritta.

La comune concezione della religione intesa come “speranza” di una vita ultraterrena, potrebbe in qualche modo essere stravolta da elementi ancora ignoti alla maggior parte delle persone?

Come ho detto prima ci sono elementi che attengono alla fede dei singoli e la speranza in una vita ultraterrena è certamente uno di questi. Una cosa mi pare però assodata: la speranza non va cercata nell’Antico Testamento perché quel testo non si occupa dell’aldilà. Gli Elohìm della Bibbia (termine che la religione traduce erroneamente con “Dio”) di tutto si occupavano meno che della spiritualità, della trascendenza, della vita eterna. Essi stessi morivano come dice il testo biblico che riporto nel libro e molti ebrei praticanti amici miei affermano “Noi dell’aldilà non sappiamo nulla perché il nostro Dio non ne ha mai parlato”. Questa è una profonda verità che appare chiara da una lettura attenta dell’Antico Testamento.

Le religioni hanno avuto una funzione importante: hanno avuto il merito di ipotizzare risposte alle domande essenziali dell’uomo: chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo.

Dico anche che la loro funzione ha prodotto risultati indipendentemente dal fatto che i contenuti da esse veicolati fossero veri o meno.

L’attuale Dalai Lama ebbe a dire che ogni religione è stata prodotta per aiutare l’uomo a superare le sue angosce ed io ne sono profondamente convinto.

La speranza va però cercata nelle convinzioni personali, nel credo di ciascuno, senza pensare di trovare conferme nei testi biblici.

Quali conseguenze potrebbe avere un cambiamento ufficiale degli attuali dogmi religiosi, dovuto al riconoscimento di elementi che stravolgerebbero in modo radicale la concezione della religione stessa?

Parlando di elementi che possono stravolgere in modo radicale la concezione religiosa devo innanzitutto dire che la componente extraterrestre è presente ovunque nei racconti antichi ed è in attesa di conferme e dimostrazioni.

Se si riuscisse a dimostrare che sono veri i racconti che ci narrano di presenze aliene accadrebbe in tempi brevi ciò che io penso accadrà comunque, anche se in tempi più lunghi: le religioni scomparirebbero nella forma in cui si sono evolute fino ad oggi.

Direi che il rapporto dei credenti con il loro Dio (ipotetico o reale che sia, questo non lo so) potrebbe anche non cambiare, ma cambierebbe certamente, e forse cadrebbe, il rapporto con i sistemi di potere che le varie chiese o gerarchie hanno costruito sulla base del pensiero religioso che esse stesse hanno formulato e presentato come indiscutibilmente vero.

Come teorizzano molti archeologi, la civilizzazione e il progresso del genere umano è stato influenzato dall’esistenza di una primordiale “Civiltà Madre”, che inevitabilmente è stata parte fondamentale nell’evoluzione storica e religiosa dell’uomo. Condividi questa possibilità o ti dissoci da questa teoria?
    Penso che la teoria abbia un fondo di verità sufficientemente documentata che trova conferma anche nei racconti dei popoli del passato. Ciò che deve essere determinato è la natura di questa civiltà: era terrestre? Era di origine aliena? Si tratta di una civiltà presente in origine sul pianeta che poi ha abbandonati per farvi ritorno, una sorta di ex-terrestri? Era una civiltà diffusa sul pianeta o concentrata geograficamente in un territorio poi scomparso? Io penso che è bene che ciascuno faccia il suo mestiere ed allora preferisco parlare di Bibbia senza sconfinare in ambirti che sono di pertinenza di altri. Dalla Bibbia ricavo che si trattava di una cultura dotata di conoscenze e tecnologie inarrivabili per l’uomo e al quale sono state trasmesse in parte. Una civiltà rappresentata da una gerarchia di individui di cui la Bibbia ci dà conto quando distingue Elohìm, Malachìm, Nefilìm, Anakìm, Refaìm, Emìm, Zamzummìm… Individui che si sono divisi il controllo del pianeta, come ci narrano il libro della Genesi ed il Deuteronomio, combattendo tra di loro per affermare ed incrementare il loro potere utilizzando i popoli sottomessi.

    E’ possibile che le alte cariche religiose (a prescindere dalla fede di riferimento) non siano al corrente dell’interferenza extraterrestre, oppure fanno in modo che i fedeli non ne vengano a conoscenza per ovvi motivi di carattere economico?

    Io credo che il Vaticano stia celando ma che contemporaneamente si stia preparando al momento in cui il nascondimento non sarà più possibile.

    Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli incontri di studio sulla vita aliena organizzati dalla Specola Vaticana e questo ha sicuramente un significato, perché tanto interesse non può essere casuale.

    Il motivo del nascondimento va ricercato proprio in quanto ho detto poco sopra: se e quando la verità sarà conosciuta cambierà il rapporto gerarchico tra Chiesa e fedeli in quanto questi ultimi si porranno domande su quanto fino ad oggi è stato raccontato loro dai cosiddetti rappresentati di Dio sulla terra. Tra le varie possibilità di nascondimento spero vivamente che nella immensa biblioteca romana sia conservato un testo che la Bibbia cita nel libro dei Numeri e che è ufficialmente scomparso: “Il libro delle guerre di Yahwèh”. Sono convinto che contenga descrizioni potenzialmente sconvolgenti sui modi che quell’individuo utilizzava per combattere e che sarebbero sorprendenti. Ciò che già si ricava infatti dalla Bibbia in nostro possesso contiene elementi che fanno pensare a modalità inattese per quei tempi; a tecnologie non compatibili con l’epoca; a conoscenze che non ci si attenderebbe di trovare nel 2000 o nel 1000 a.C. Di questo e di altri aspetti torno ad occuparmi nel libro che uscirà a settembre e che si intitola “Il dio alieno della Bibbia”: circa 400 pagine di sviluppo di temi decisamente fuori dall’ordinario.

    1. Cosa rappresentano in realtà i principali profeti, messia, dei o divinità che vengono quotidianamente adorate in tutto il mondo? Con un riferimento particolare alla figura di Gesù nella religione Cristiana.

      La domanda è molto articolata perché pone assieme figure di varia natura tra le quali è necessario distinguere provando anche a semplificare, per non scrivere qui un libro.

      Ribadisco che scelgo deliberatamente di rimanere in ambito biblico anche in questa risposta.

      Innanzitutto gli dèi sono il frutto delle rielaborazione teologica di figure che erano in realtà individui in carne ed ossa che si distinguevano dall’uomo per capacità, conoscenze e tecnologia: una volta perso il contatto fisico l’uomo ne ha ripensato l’immagine spiritualizzandola.

      Va detto che nella Bibbia gli Elohìm non venivano considerati ‘dèi’ nel senso che noi diamo a questo termine e tanto meno erano visti come un ‘dio’ unico, spirituale, trascendente ed universale. Nel nuovo libro dedico un intero capitolo a spiegare come nell’Antico Testamento, contrariamente a ciò che si pensa, non esistesse il concetto del monoteismo.

      I profeti erano i portavoce, i rappresentanti di questi individui presso i popoli: era un compito prima affidato ai Malachìm, erroneamente descritti come angeli dalla tradizione religiosa. Il nostro mondo attuale è stracolmo di profeti che si pongono come detentori della verità e come rappresentanti delle nuove forme di “divinità” che l’uomo continuamente si crea per cercare risposte alle sue angosce, prima fra tutte quella della morte. Mi viene da dire che quelli antichi erano decisamente più seri perché quanto meno parlavano in nome e per conto di “individui” realmente esistenti.

      Per la figura di Gesù avrei necessità di spazi ben più ampi perché richiede una analisi complessa. Provo a sintetizzare essendo ben consapevole del rischio che ciò comporta e chiedendo scusa in anticipo agli amici che leggeranno. Era uno dei tanti rabbi ebrei del tempo, un predicatore che si riteneva il messia davidico (come altri prima e dopo di lui tra il 150 a.C. ed il 170 d.C.) e che, come gli altri, è stato sconfitto. La rilettura e lo studio filologico delle parole a lui attribuite sulla croce danno conto di questa sua consapevolezza, ma sarebbe lungo qui farne l’analisi: da alcuni mesi ne parlo nelle conferenze che faccio in giro per l’Italia. Paolo di Tarso ne ha ripreso la figura, l’ha completamente stravolta, ne ha cancellato gli elementi tipicamente giudaici rendendola così accettabile da parte del mondo greco-romano pervaso di pensiero ellenistico e soteriologico.

      Gesù è divenuto per l’occidente il Messia più conosciuto e le trasformazioni che la sua figura ha subito stupirebbero per primo lui stesso: penso che se tornasse sulla terra avrebbe spesso molte difficoltà a capire che i suoi seguaci stanno parlando proprio di lui.

      Ti ringrazio a nome mio e di tutti i lettori di Italia Parallela per la gentilissima disponibilità. Ti invito a seguirci sul nostro sito. Consigliamo a tutti la lettura del tuo libro “IL LIBRO CHE CAMBIERA’ PER SEMPRE LE NOSTRE IDEE SULLA BIBBIA(Infinito Editori). Mauro vuoi mandare un saluto a tutti i nostri lettori?

        Sono io che ringrazio voi per questo interesse, ringrazio gli amici che sono arrivati a leggere fino alla fine e ne approfitto per dire loro che, se vogliono, io sono su FB e su FB c’è anche un gruppo intitolato al libro, nel quale aggiorno continuamente le date delle conferenze: magari ci sarà così anche l’occasione di incontrarci di persona. Mi fa sempre molto piacere.

        Un saluto a tutti.

        a cura di Giuseppe Di Stadio
        Italia Parallela.