In seguito alla comunicazione, riflettendo sui dati emersi ed effettuando controlli incrociati, abbiamo compreso il gruppo di appartenenza dello Spirito canalizzato, ovvero gli umanoidi di Orione, esseri che vengono anche citati nel “Dialogo con un Pleiadiano”.
A seguito di numerose comunicazioni con spiriti provenienti da diverse aree dell’universo, tra cui possiamo citare la costellazione del Toro (Pleiadi), di Andromeda e di Orione, abbiamo verificato l’esistenza di esseri spirituali evoluti che scelgono di intraprendere un ciclo di incarnazioni da insider terrestri, al fine di aumentare la presa di coscienza dell’umanita’ e contrastare gli obiettivi della fazione ostile.
Questi esseri sono consapevoli dei vari rischi a cui possono essere soggetti all’interno dei corpi degli esseri umani, come il parassitaggio da parte di entita’ negative, e talvolta puo’ accadere che ne rimangano vittima. Nel caso in cui non avvenga una spontanea auto-liberazione, questo fatto non sfugge alle menti superiori del proprio gruppo di appartenenza che monitorano la situazione e, se necessario, fanno si' che la sincronicita’ degli eventi porti l’individuo a riscattarsi, trovando aiuto per la propria liberazione.
Tra i compiti dei nostri spiriti provenienti dallo spazio vi e’ quello di preparare l’umanita’ ai cambiamenti futuri, ecco perche’ vogliono comunicare con noi e si stanno risvegliando… non a caso… proprio ora!
I Parte
[…]
Prova a fare una scansione al tuo corpo per osservare se ci sono entita’ che non dovrebbero esserci.
C’e’ qualcosa di nero sulla testa, sembra una nuvola, come un serpente che si srotola nella colonna vertebrale
Cosa provoca al tuo corpo?
E’ quello che lo fa stare male, lo fa pensare come vuole e gli fa sentire freddo e stanchezza.
Appartiene al tuo corpo oppure no?
No, vorrei non averla.
E come mai e’ li’?
E’ li’ per coprire qualcosa. Ci sono dei raggi di luce arancione e io vorrei usarla la luce arancione, quella e’ calda.
Per cosa vorresti usarla?
Serve a scaldare me e le persone a cui voglio bene. Potrei fare delle cose che oltre ad aiutare me, aiuterebbero qualcun altro.
Questa e’ una parte di te oppure no?
Quella si’, me la ricordo.
Pensi di voler fare qualcosa per eliminare la nuvola nera?
Si’, perche’ voglio usare la luce anche per gli altri.
Possiamo farlo ora?
Forse non si elimina in una sola volta, perche’ e’ tanto freddo e forse ci va piu’ tempo.
Possiamo incominciare?
Si’.
[…]
Rimane ancora un po’ di nebbia, forse e’ una cosa che devo fare ancora, crescendo, devo capire altre cose ancora.
[Nota: i termini “caldo” e “freddo” vanno interpretati considerando il canale preferenziale cenestesico-visivo del soggetto]
II Parte
Tu come puoi definirti?
Come la luce arancione.
Da dove provieni?
Un posto dove c’e’ il sole diverso dal Sole di qua. E’ piu’ rosso ma non brucia, e’ caldo ma fa stare bene.
Questo posto si vede dalla Terra?
E’ lontano, non si vede.
Neanche quel sole?
Si’, il sole si vede, e’ piu’ giallo del nostro.
E la forma della costellazione di cui fa parte questo sole la puoi vedere?
E’ un triangolo con tre stelle piu’ bianche.
Il pianeta da cui provieni puoi descriverlo?
Si sta bene perche’ c’e’ sempre luce e non fa freddo. C’e’ tanto verde, un po’ diverso dagli alberi di qui, e acqua, cascate e laghi.
E tu che aspetto avevi quando eri li’?
Non riesco a ricordare bene, pero’ vedo piu’ luce, non l’aspetto del corpo normale.
Da quel luogo come mai sei venuta qui?
Volevo usare la luce e il calore che c’era li’ per portarlo a chi non aveva la luce.
E’ stata una tua scelta?
Si’, pensavo di riuscire a tenere attorno a me la luce che sentivo dove ero, pero’ dopo un po’ qui non l’ho piu’ sentita.
Ne eri consapevole che poteva succedere questo?
Un po’ si’, ma credevo che se trovavo qualcuno come me riuscivo ad averla di nuovo.
Chi puo’ essere questo qualcuno come te?
Vedo la stessa luce dove adesso e’ il corpo di mia madre, con lei sento di nuovo la luce attorno come nel luogo da cui provenivo io.
[NOTA: Si rimanda al “Dialogo con una Pleiadiana” per la trascrizione della visualizzazione guidata della madre.]
Tua madre viene dallo stesso luogo da cui provieni tu?
Da un altro, pero’ l’ho conosciuta li’, mi ha aiutato.
Dove l’hai conosciuta?
Dove c’era il sole piu’ rosso, vicino all’acqua.
Lei e’ venuta li’ anche?
Si’.
Come mai e’ venuta li’?
Perche’ forse mi doveva insegnare qualcosa, pero’ non ricordo bene perche’ sento freddo se cerco di ripensare a come era prima.
E L. lo conosci?
Si’, ma con un altro nome. Ma lui non era li’ dove ero io, e’ arrivato dopo. Doveva insegnarci qualcosa prima di andare ad aiutare gli altri.
Proviene dallo stesso posto da cui proviene tua mamma?
Forse si’. Anche lei era venuta dopo. Dovevano insegnarci qualcosa prima di andare.
Ci sono altre persone che conosci che provengono dal tuo stesso pianeta di origine?
Ho conosciuto altre persone, pero’ non so se le ho trovate tutte qui, perche’ quando cerco di vederle c’e’ sempre la nuvola attorno alla testa che crea confusione, forse non vuole che ricordo.
Riuscirai a ricordare?
Si’, pero’ deve prima andare via tutta la nebbia.
Dipende da te questo eh?
Si’. Forse sapere tutto adesso potrebbe essere triste perche’ forse una parte vuole tornare perche’ sente che e’ piu’ facile stare bene dove era prima, pero’ deve anche aiutare e forse e’ per quello che adesso c’e’ ancora la nebbia e non ricorda.
Quando avrai finito di aiutare pensi di ritornare dove eri?
Si’ perche’ forse qui fa troppo freddo.
Sul tuo pianeta di origine eravate una popolazione di esseri che andavano tutti su altri pianeti ad aiutare?
Si’ quasi tutti. Qualcuno insegnava agli altri e poi andavano in posti a fare qualcosa.
Anche posti diversi dalla Terra?
Si’ qualcuno anche piu’ lontano. Io pero’ dovevo iniziare da li’.
E’ stato qualcuno a dirtelo?
Ho scelto io, dovevo iniziare cosi’.
La vostra popolazione e’ stata istruita dagli esseri che provengono dallo stesso luogo di tua mamma?
Si’, loro hanno insegnato ad usare piu’ la luce e ad usarla per gli altri.
E questi altri, in particolare l’umanita’ terrestre, non potrebbe evolvere da sola senza il vostro aiuto?
Solo qualcuno, ma e’ piu’ difficile. La luce aiuta a far uscire la luce, e senza e’ difficile.
Non e’ meglio lasciarli al loro destino?
Possono fare cose belle perche’ chi vuole puo’ imparare a fare cose piu’ belle, aiutare come abbiamo imparato noi, ma devono volerlo.
E se non ci foste voi come sarebbe l’umanita’?
Questo per me e’ difficile da dire. Forse qualcuno potrebbe fare qualcosa lo stesso, ma non sarebbe cosi’, ci sarebbe piu’ buio se non si porta la luce.
Sei a conoscenza delle varie entita’ negative che parassitano gli esseri umani?
Si’, so che ci sono e vedo che, come il parassita che c’e’ nel mio corpo, ce ne sono anche altri piu’ neri nelle persone.
Tutti gli umani hanno uno spirito che proviene dallo spazio come te?
No, non come me. Qualcuno si’, in altri non vedo cose simili a me.
Che percentuale sono quelli simili a te?
Pochi, pochi, pero’ forse sono anche io che non riesco ancora a vedere, perche’ dove c’e’ piu’ scuro non riesco a vedere bene.
Sei a conoscenza di altre razze aliene che collaborano con il vostro progetto?
Ho sentito di Alfa Centauri e altri, pero’ non riesco a ricordare bene.
Vuoi ancora dirmi qualcosa?
Adesso non ricordo altro, pero’, cercando ancora, forse ricordero’, dipende dalla nebbia.
[…]