Sabato
2 Giugno 2012H. 11.00
Libreria Feltrinelli di Pavia,
via XX Settembre 21, Pavia
Condurrà il giornalista del Corriere della Sera, Sisto Capra.
Alessio e Alessandro De Angelis parleranno dei loro studi presenti anche nei libri "Oltre la mente di Dio" e "La Fine del Cristianesimo" (Uno Editori).
Ci sarà la partecipazione straordinario del mons. Gianfranco Poma al quale i due autori conferiranno prove inconfutabili dell'inesistenza di Gesù e degli apostoli.
Sarà un dibattito interessante e da non perdere!
Condurrà il giornalista del Corriere della Sera, Sisto Capra.
Alessio e Alessandro De Angelis parleranno dei loro studi presenti anche nei libri "Oltre la mente di Dio" e "La Fine del Cristianesimo" (Uno Editori).
Ci sarà la partecipazione straordinario del mons. Gianfranco Poma al quale i due autori conferiranno prove inconfutabili dell'inesistenza di Gesù e degli apostoli.
Sarà un dibattito interessante e da non perdere!
“La
fine del Cristianesimo” è
il secondo libro di una trilogia esplosiva, dopo aver scoperto la
vera storia del diluvio universale e aver decriptato la Bibbia
svelando come è stato costruito Dio, attraverso il primo volume
“Oltre la mete di Dio. Come
l’uomo creò Dio senza sapere di esserlo”, ora
è la volta del seguito dove si parla di Gesù e degli Apostoli come
personaggi inventati costruiti su dei
rivoluzionari uccisi per crocifissione dai Romani, il tutto
dimostrato da prove che documentano anche l’inesistenza di San
Paolo, San Filippo e Santo Stefano.
Alessandro
De Angelis, nato nel 1958, dopo una esperienza premorte all’età di
17 anni, si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia abbracciando
il campo demo-etno-antropologico, dove teorizza la nascita delle
religioni legata alle grandi catastrofi naturali. Si interessa degli
studi che hanno portato molti scienziati a teorizzare il modello
dell’universo olofrattografico.
Alessio
De Angelis, è il più giovane scrittore italiano, nato nel 1994, a
soli 12 anni ha fatto uscire la Bibbia dalla scuola usata come
strumento didattico per l’insegnamento di religione, contestando le
leggi sulla schiavizzazione dell’uomo che Dio dà a Mosè per
promulgarle al popolo (Esodo 21, 20): “Il padrone che percuote con
il bastone il proprio schiavo, se questi muore dopo uno o due giorni,
non è reo di delitto perché lo schiavo è sua proprietà e quindi
suo danaro”. Autore di special tg televisivi, ha provocato
l’attenzione dei media per i contenuti esplosivi di questo libro,
che ha iniziato a scrivere a soli 13 anni.
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