Prosegue con la nona parte la pubblicazione della seconda serie di dialoghi con un'Entita' Spirituale guida.
L'articolo e' di Federico Bellini ed e' tratto dal blog www.coscienzaliena.blogspot.com.
Nota ai lettori: questo dialogo esce fuori dai canoni sino ad oggi proposti, perché non presenta Anak in prima persona ad interloquire, anche se ne è comunque presente come punto di riferimento. Il testo vede lo svolgersi di una conversazione tra me eMediatore, in questo caso divenuto Interlocutore, con il quale discuto di tematiche scottanti circa le molte rivelazioni e scoperte di questi ultimi mesi, per buona parte uscite fuori dallo stesso Anak. Protagonista di questo dialogo è Anima, all’interno del complesso scacchiere universale in rapporto allo Spirito e soprattutto a noi Esseri Umani, attuali corpi ospitanti. Questo dialogo precede i due successivi e ultimi di questa prima serie, testi che saranno carichi di importanti informazioni rilasciate dallo stesso Anak.
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Interlocutore: secondo te l'Anima può avere paura?
Federico: Spirito si, Anima non saprei, anche se credo di si… ovviamente è una paura diversa dalla nostra.
Interlocutore: penso anche io.
Federico: mi sono accorto che quando veniva qualcuno di "nuovo", lei mi svegliava e mi diceva: che facciamo? Ma la sensazione di paura era condivisa…
Interlocutore: te lo chiedeva?
Federico: si.
Interlocutore: questa poi…
Federico: mi svegliava per farmi vedere chi c'era e per sapere cosa doveva fare… ho notato che noi siamo più Spirito che Anima. Anche se abbiamo Anima è comunque distaccata da noi.
Interlocutore: si.
Federico: si fa molto i cavoli suoi, con noi non vuole avere molto a che fare, soprattutto quando capisce e prende coscienza.
Interlocutore: Malanga ce l'ha menata tanto con il fatto di essere Anima... invece è giusto avere Anima!
Federico: il prof.? Lasciamo perdere, se continua a dire che chi è Anima è fico e chi è Spirito non lo è, in quanto povero di Spirito, appunto, qualcuno, prima o poi, gli farà la festa uno di questi giorni…
Interlocutore: possibile…
Federico: Spirito ha molto più a cuore la nostra condizione, anche fisica, ad Anima, invece, non gliene importa nulla, anzi, molto spesso ti fa stare male, peggiorando la situazione e portandoti in casi estremi sino alla morte.
Interlocutore: dal punto di vista umano per vivere su questo pianeta insieme alla gente comune è meglio non avere Anima... però con Anima almeno siamo a questo punto, e non mi dispiace la cosa.
Federico: si, forse è anche per questo che le anime si vogliono sbarazzare presto di noi, perché siamo una palla al piede, siamo dei corpi sbagliati e prima ci lasceranno, meglio sarà per tutti, specie per loro.
Interlocutore: si, ma bisogna vedere come si ritroveranno dopo…
Federico: così non stanno per niente bene, quindi, sarà sicuramente meglio il dopo.
Interlocutore: dipende da cosa accadrà e se saranno nuovamente fregate.
Federico: secondo me si sbaglia quando si dice ad Anima di prendere possesso del Corpo e di espandersi, perché lei vorrebbe espandersi nel primo contenitore, ovvero, quello dove è stata messa inizialmente per fare la sua esperienza. Quando capisce che questo non è il suo, è minuscolo, rimane malamente sorpresa, delusa, e a quel punto cominciano i veri problemi…
Interlocutore: si.
Federico: impazzisci con le percezioni, subentra Spirito che cerca di rimettere un po’ di ordine, ma non è sempre facile.
Interlocutore: però pensavo che Anima dopo aver buttato fuori i parassiti, in genere dice di stare meglio e a volte aggiunge pure c’è più spazio, il che va un po' in contrasto, no?
Federico: certo, ci sono meno parassiti, sul subito può andare anche bene, ma poi si accorge che non gli basta.
Interlocutore: ma allora esiste uno "spazio da occupare"?
Federico: certo che esiste e sono anche convinto che Anima, non venga spezzettata come qualcuno sostiene, quanto piuttosto, le nostre, siano state ridotte a delle larve.
Interlocutore: ma negli Adam era concentrata?
Federico: ridimensionate anche nella loro grandezza energetica, difatti gli Adam hanno corpi enormi. Quindi appena libera, Anima prende spazio, recupera ricordi, magari diventa meno larva, capisce che il Corpo in cui si ritrova non è il suo, che è molto più piccolo e comincia a reagire.
Interlocutore: in pratica dai un po' ragione agli Spiriti Ordinari che sono pro-sistema.
Federico: ma perché in queste condizioni è più funzionale, noi abbiamo energie giganti in corpi piccoli ed è tutto alterato e sballato.
Interlocutore: si.
Federico: vedi, in questi giorni sto scoprendo cosa significa essere Spirito (lasciamo da parte per un momento Anak) e mi piace molto di più che di essere Anima (Anima ovviamente lo sa). Spirito vede le cose in modo più razionale e logico, Anima è una gran casinista per sua natura.
Interlocutore: ah!
Federico: tanto che si è inventato lo Spirito per portare ordine nell'Universo e nel Gioco della Creazione, altrimenti queste, anarchiche e casiniste, dopo averlo creato, lo avrebbero anche distrutto.
Interlocutore: addirittura!
Federico: prendi gli artisti, tutti fortemente animici ovviamente, folli, geniali, creatori e distruttori, tantissimi crepati giovani, persone che abusano di droga, alcool, quasi sempre malati, casinisti, squattrinati, poco raccomandabili, a volte assassini, tipo un Caravaggio…
Interlocutore: già…
Federico: e tu, seriamente, daresti in mano a questa gente la gestione dell'Universo?!?
Interlocutore: forse no!
Federico: appunto! Io no!
Interlocutore: e gli spiriti stanno in mezzo e aggiustano le cose?
Federico: esatto! Il vero miracolo lo fa Spirito nel permettere tutto questo, non Anima con qualche magia o miracolo. Anima è la versione facile dell'aggiustare le cose, la via più immediata, ma non la più duratura, perché l'Universo (specie te stesso) lo aggiusti con impegno e duro lavoro.
Interlocutore: quindi le anime ci vogliono morti!?
Federico: per quanto possa sembrare assurdo è proprio così! Se andiamo ad analizzare più a fondo i meccanismi interni delle abductions, si capisce che gli Alieni ci vogliono vivi, come anche gli Adam ovviamente, perché in questo modo tengono qui ancorate le anime che vogliono sfruttare per i loro scopi. In realtà sono le nostre anime che ci vogliono morti perché così si libereranno definitivamente da questa prigione!
Interlocutore: si, effettivamente…
Federico: però, prova a spiegarlo alle persone che le anime ci vogliono accoppare!
Interlocutore: eheh…
Federico: ecco la versione buonista di un Malanga, con un Anima che è diventata la versione laica della Vergine Maria, buona, pia e che fa i miracoli e che scaccia i parassiti, come lei schiacciava il serpente! Non sai quante persone mi scrivono che, alla sera, recitano la loro preghierina personale ad Anima perché la proteggano dagli Alieni… un tempo non si pregava, guarda caso, la Madonna perché ci proteggesse dal Demonio? Che cosa è cambiato da allora?!?
Interlocutore: nulla!
Federico: all'Alieno non interessano le persone dotate di solo Spirito, seppure ne comprenda la forza, lo conosce e sa in qualche modo domarlo, quindi buona fetta dell'umanità, per loro, è completamente inutile e potrebbero sterminarla anche domani. Sono gli umani con Anima l’oggetto del loro contendere, l’arrivare a possedere questa energia incontenibile e fuori dal comune. L’Akasha Animica, ovviamente, compreso l’inganno, si è rotta le scatole di questa situazione e sa che per liberarsi deve togliere di mezzo i nostri corpi, ovvero la sua prigione, perché a quel punto, senza più corpi dove entrare, potrà essere finalmente libera di andarsene.
Interlocutore: però ci sono altri corpi in questo universo e parassiti pronti ad aggredirle.
Federico: si, ma è in quella fase di limbo del dopo morte che si gioca tutta la partita, dove la presa di coscienza, immediata nella frazione di secondo post-mortem, farà la differenza, perché le anime risvegliate non si faranno più prendere e se ne andranno.
Interlocutore: speriamo. Anak, però, diceva che non era certo che le sveglie non ci ricascassero in tale occasione…
Federico: si, ma anche le ultime si sveglieranno, in ritardo, ma lo faranno e i Super-Spiriti come Anak, sono qui per questo motivo…
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